King. Io non leggerò mai, King. Dicevo. Ma oramai ho imparato che non si deve mai dire mai nella vita. Perché all'improvviso qualcosa succede e ti spinge ad andare oltre quel "mai". Sono una persona curiosa e, anche se dopo molto pensare, sono capace di andare oltre i miei dubbi e pregiudizi. Che poi nel caso del re dell'horror non sono stati i pregiudizi a frenarmi ma... la paura. Non amo molto il genere. Anche se da bambina vedevo molti film che ora, in modo assurdo non avrei il coraggio di rivedere. (Ma posso essere fatta così male?). E appunto, quando ero ancora molto piccola sono
Oggi giornata di riflessioni. Fiori piove, non c'è lo spirito giusto per uscire o fare qualcosa, e così l'alternativa è stare a casa, leggere, o scrivere. Quanto mi manca la scrittura. Creare personaggi con le loro precise caratteristiche e storie differenti. Ideare ambientazioni, scegliere periodi storici o lasciar vagare del tutto la fantasia, fare ricerche, provare a cercare immagini da cui trarre maggiori spunti. Darsi un programma ben preciso e poi scrivere, scrivere, scrivere. Buttare giù parole, riempire pagine, oltrepassare le difficoltà nel definire i dialoghi, scegliendo i g
Guardando le ultime immagini di guerre inutili non posso fare a meno di pensare ancora a questa canzone. Un testo spesso travisato da molti italiani incapaci di andare oltre le semplici parole, e capirne il vero significato. Guardare il video girato da Michele Placido significa comprendere. Perché non si possono ignorare certe scene, certi occhi, certe azioni. Tanti pugni nello stomaco che fanno affiorare lacrime, o farti sentire male. Perché il nostro mondo è sempre più macchiato, sempre più sporco, sempre più triste. Siamo quasi abituati a certe immagini, quasi come se guardassimo
Qualche giorno fa ho trovato un interessante articolo su Facebook che mi ha fatta emozionare e un po' tornare indietro nel tempo. Mi rivedo lì, davanti a un pc, a cercare immagini dalle quali trarre ispirazione per una storia da scrivere. Un breve racconto, fatto di luce e di ombra, di una bambina e la sua solitudine, e un percorso da intraprendere per capire chi sia in verità. Poi ho trovato delle foto, che mi hanno incantata e subito è scattata la scintilla. Quell'ispirazione che ti coglie e devi prendere al volo. E ho scritto, scritto, scritto. Di loro, personaggi che hanno preso vi
A volte sono i libri a sceglierti. A volte sei tu che vuoi percorrere un determinato sentiero di lettura. E poi, ci sono quei consigli che decidi di seguire. Il libro di cui vi parlo oggi rientra proprio in quest'ultima categoria. Mi è stato consigliato da chi ha fatto breccia nel mio cuore, e lo ringrazio. Non conoscevo la Le Guin, anche se essendo considerata come la "madre del fantasy e della fantascienza" e avendo vinto numerosi riconoscimenti e premi, mi sento un bel po' ignorante. Però, non è mai tardi per recuperare, no? E così ho portato a casa con me questo libro: La Sogli