I cieli ci concedono solo una vita, ma grazie ai libri ne viviamo mille. Esce domani, 3 settembre, la trilogia fantasy del momento. Tutti ne parlano sui social, in molti l'hanno già letta in anteprima. Io per ora sono riuscita a portare a termine i primi due, ma sono già alle prese con l'ultimo. La curiosità è tanta. Le risposte da trovare sono moltissime. E devo sapere assolutamente come andrà. Oggi vi parlo del secondo capitolo, che mi ha entusiasmata allo stesso modo del primo. Cambia il luogo, cambiano alcuni personaggi, ma ho ritrovato molte cose che a mio modesto pare
Penso di essere ancora tra le poche a non aver letto la tetralogia dell'Amica Geniale, ma da quando ho visto la serie che ne hanno tratto, la curiosità è cresciuta moltissimo. Ho amato la storia di Lila e Lenù ricreata dal regista Saverio Costanzo, e nutrivo il desiderio profondo di leggere le pagine da cui ne era tratta. Complice il Salone del Libro e l'aver trovato il primo a un prezzo molto basso, finalmente ho potuto sanare almeno un poco la mia curiosità. L'ho concluso qualche giorno fa, l'ho divorato, e ho ritrovato tra carta e inchiostro tutto ciò che avevo visto in video. Un
La chimera di Sebastiano Vassalli è uno di quei libri che mi hanno sempre attratta. Ne ho sentito parlare bene, e soprattutto aveva una trama che assolutamente rientra nei miei gusti. O meglio, quando si parla di streghe e inquisizione, ecco che qualcosa dentro di me si accende con più forza. È uno degli argomenti di cui più mi piace leggere, anche se fa male, anche se fa arrabbiare. Io ho sempre quell'esigenza di sapere, di leggere, perché le voci di quelle donne ingiustamente torturate e uccise in modo orribile non si spengano mai. Ed è così che quando ho trovato una prima ed
Di solito non vado mai al cinema il primo giorno di uscita di un film, ma per Il Re Leone ho fatto un'eccezione. Non ho saputo resistere. È sempre stato e, penso, sarà sempre il mio film preferito della Disney, e avevo molta molta curiosità di scoprire questo remake, un vero e proprio omaggio alla pellicola originale. C'era l'ansia. C'era la paura di non riuscire a godermi totalmente il film con troppa gente in sala. C'era il terrore di restare delusa, di fronte a un film che ti sta troppo a cuore.Ma alla fine ho provato emozioni sin dalle prime note. Il cuore batteva fortissimo in pett