Un giorno riuscirò a essere puntuale con i miei articoli, ma non è questo il giorno! Speriamo che in questo nuovo anno, io vada meglio. Rapidamente vado a condividere con voi le mie note di bellezza di Dicembre. Sì, lo so, son passati quasi 10 giorni dall'inizio dell'anno e io ancora parlo del 2019, ma voglio rispettare i miei progetti. Note di Bellezza di Dicembre: Dicembre è un mese passato in fretta, per i miei gusti, ma oltre ad avermi portato tante belle letture (a parte una), mi ha donato anche bellissimi momenti da conservare. Sono riuscita a vedere - più o meno - due
Perché i figli non sono solo di chi ci mischia dentro il corredo genetico. I figli sono di chi se ne prende cura, di chi scova un ultimo granello di energia per loro, la sera, dopo una giornata infernale. I figli sono di chi, senza pensarci troppo su e senza una garanzia, si innamora di loro, anche se hanno gli zigomi di un'altra persona. Ho sentito parlare molto bene di questo libro e, leggendo la trama, ho subito pensato che sarebbe stato un bel regalo per una persona a me cara. Infatti, anche se questa recensione la scrivo prima di Natale, sarà pubblicata solo d
Il tempo è come sempre volato e ormai manca veramente poco a un nuovo Natale. Da domani fino al 28 Dicembre il mio blog va in pausa. Si torna a casa a trovare la famiglia e sicuramente non voglio perdere nemmeno un minuto. Voglio passare del tempo con i miei cari, voglio rivedere e restare ammaliata come sempre dai paesaggi che amo e nei quali sono cresciuta, voglio godermi le mie gattine. E quindi, mi fermo per un po'. Anche se mi potete trovare sul mio Instagram. Lì cercherò di dedicare qualche minuto, con qualche foto a tema, o chissà. Tutto il mondo dei BookBlogger sta fornendo
Lì, in quella specie di tempio naturale, lei si sedeva a terra tra le foglie, convinta che fino a un attimo prima, proprio in quel punto, le api fossero intente a conversare tra loro, perché quello era il loro salotto, tutte prese a raccontarsi storie antiche e meravigliose. dall'introduzione di Cesare Catà. Pamela L. Travers. Per molti di noi è semplicemente l'autrice che ha dato vita a uno dei personaggi più conosciuti e amati: Mary Poppins, una figura mitica, un archetipo, ossia come viene spiegato nell'introduzione un'icona letteraria che entra nel linguaggio giorna
Il suo occhio fu magnetizzato da un grande albero solitario, con la cupola riversa e come impressa in quella fascia argentata che rapidamente si ossidava. «Se è vero, la solitudine di quell'albero sarà uno scherzo in confronto alla mia.» Poi, con infallibile istinto, si orientò a nord-ovest, in direzione di Torino, e disse audibilmente: «Guardami, Fulvia, e vedi come sto male. Fammi sapere che non è vero. Ho tanto bisogno che non sia vero.» Oggi torno a parlarvi del secondo libro che ho letto grazie anche a delle lezioni sul '900 a cui ho partecipato, tenute da Gio