Non avevo mai letto nulla di Valerio Evangelisti. Complice una sorta di gioco fatto con il mio compagno, nel quale ha scelto lui dei libri che dovrei leggere quest'anno - spoiler, sto fallendo anche in questo progetto, visto che me ne mancano parecchi da recuperare - ho finalmente fatto non solo la conoscenza con la sua scrittura, ma anche con uno dei suoi personaggi più famosi: l'inquisitore Nicolas Eymerich.Vi capita mai di rimanere sorpresi nel restare affascinati proprio dal personaggio negativo e spregevole? Ecco, non avrei mai immaginato di provare una sensazione simile proprio con un i