Il tema di oggi è un po' personale: in quali libri ho ritrovato un po' me stessa?Le mie scelte sono tre libri diversi, tre generi differenti, tre letture in cui ho letto un po' di me.Un diario, un graphic novel, un romanzo. © una valigia ricca di sogni Diari, di Sylvia Plath.Credo che sia il libro da cui ho tratto più frasi. Intimo, personale, ma in moltissime occasioni mi è sembrato di leggere i miei pensieri. E se da un lato comprendevo Sylvia e mi sentivo a mia volta compresa, dall'altro ho sempre avuto un po' paura.Quella voglia di perfezione,
Questi sono i giorni in cui penso con più forza alle mie amate Marche. L'8 ottobre di un anno fa, ho lasciato la mia casa, e con una macchina piena di valigie, scatoloni, e oggetti personali, sono venuta a Torino. Mi hanno accompagnata i miei genitori, e ricordo di come non sia stato per nulla facile vederli andare via e comprendere che sì, la decisione era stata presa, e ora dovevo imparare a scrivere un nuovo capitolo della mia vita. Di questo ve ne parlo meglio in un altro articolo, magari, perché oggi voglio dedicarlo a una scrittrice marchigiana che adoro: Giulia Ciarapica. Ho sco