Come se non fossimo stati è il primo graphic novel scritto dall'autrice marchigiana e illustrato da Michela Di Cecio, che ci trasporta ancora una volta nella sua Casette d'Ete, piccolo paese delle Marche, nel 1929. Una storia dark, una sorta di leggenda (o forse una storia vera?) che viene narrata di madre in figlia. Il racconto di Leila, la diversa, accusata da tutti di essere un'assassina, di aver ucciso il proprio bambino. Ma è davvero così?