Io non ho bisogno di denaro, ho bisogno di sentimenti, di parole, di parole scelte sapientemente, di fiori detti pensieri, di rose dette presenze, di sogni che abitino gli alberi, di canzoni che facciano danzare le statue, di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti. Ho bisogno di poesia, questa magia che brucia la pesantezza delle parole, che risveglia le emozioni e dà colori nuovi. (Alda Merini, Terra d'amore: poesie, racconti, aforismi. ) Il catalogo della mostra. Due giorni fa sono andata all'inaugurazione di una mostra fotografica e documentaria nella mia città. E
https://www.youtube.com/watch?v=yn3hj94TTtM Oggi voglio iniziare da un video, uscito proprio oggi (o meglio, ieri in anteprima per La Stampa).Prima di iniziare a leggere questo articolo, vi invito a cliccare play, a chiudere gli occhi e lasciarvi trasportare dalla musica di Dardust. Una musica priva di parole, che però racchiude profondi significati, che arriva leggera a sfiorare con tocco delicato la nostra anima.Poi, se volete, tornate qui e ditemi cosa avete provato. Io ho sentito un'emozione molto intensa. Così forte, da avvertire gli occhi pieni di lacrime. Come se qu
Questo blog è nato con l'intento di parlare dei miei viaggi alla ricerca della bellezza. È il semplice diario di una sognatrice che ha difficoltà ad esprimere le sue emozioni a parole, a voce, ma adora scrivere. Credo che sia attraverso la scrittura che io riesca ad essere me stessa, a far trasparire un po' di me, a farmi conoscere. Ad abbattere quei muri che alzo di persona e che non tutti sono disposti a superare... Oggi non vi parlerò di libri, anche se ho diverse letture su cui esprimere ancora i miei modesti pensieri. Come avete trascorso il Carnevale? Feste in piazza, Veglioni, o
Sono tornata! Squillino le trombe! Scherzi a parte, finalmente si sono messi a lavoro e hanno ripristinato telefono e connessione (dopo esattamente un mese e tre giorni) e così eccomi di nuovo qui, nel mio amato blog, a parlare con voi, a trasmettere un po' di quella bellezza che può arricchire la vita. Avendo degli arretrati soprattutto con le mie ultime letture, voglio iniziare proprio dai libri! Vi va di viaggiare con me? Con calma risponderò anche ai vostri commenti, li ho letti e mi hanno fatto piacere. Grazie per condividere con me i vostri pensieri! Allietata dall'incantevole colonn
Giorni di neve che viene e va. Giorni di freddo, ma di un'insolita magia. Le mani si fanno gelate, e la voglia di uscire lascia il posto a quella di restare comodi, sotto coperte ben calde e vicini al calore di un camino, magari in compagnia di un bel libro e di un tazza di qualche buon té o cioccolata. Qualche settimana fa ho concluso una nuova lettura di cui avrei voluto parlare prima, ma si sa, ogni volta che la sottoscritta si organizza, salta tutto. Spero di riuscire ancora a poter parlare con cura di questo libro. Oggi ho voglia di farvi conoscere la piccola Gilgi, una ragazza normale,
Qualche giorno fa una mia amica, rovistando tra le foto del suo smartphone, ha ritrovato dei dolci ricordi della scorsa estate. Memories di uno dei photowalk di cui ancora non ho avuto la possibilità di parlare in questo blog, ma che ora mi permetto di recuperare.
Nonostante questo non sia il clima né la stagione più adatta, vedere quelle foto, in particolare questa in cui una ragazza in rosso tenta di immortalare quelle bianche spiagge e quel mare blu, si sono sprigionate emozioni, ricordi vividi di un bellissimo momento. Numana mi è rimasta nel cuore, e spero di poterla vivere ancora, aggiungendo la vicina Sirolo di cui tanto ho sentito parlare bene.
Quando ho bisogno di riflettere o semplicemente di staccare la mente, solitamente guardo il mare o un tramonto. Per questo ho deciso di inserire questa foto, fatta qualche settimana fa a San Benedetto del Tronto, luogo in cui trascorrerò proprio le ultime ore di quest'anno non proprio facile, soprattutto dal punto di vista emotivo. Più leggo e sento parlare le persone e più mi accorgo che il 2016 è stato un anno duro un po' per tutti - o quasi! Ci sono stati comunque i soliti fortunati, beati loro! - e finalmente sta finendo... ma non diciamolo troppo forte, mancano ancora due gio
Oggi fa di nuovo molto freddo. Per fortuna tra le cose buone dell'inverno c'è il fuoco. Rimarrei ore accanto al caminetto ad osservare le fiamme, quel contorcersi delicato di quella linfa di luce, di calore. Però, ecco, avere il camino non è sempre una cosa ottima, perché poi è difficile lasciarlo, e fare qualcosa di utile. Non sono un'amante del freddo, quindi potete capire bene che trascorrerei volentieri ore a letto, sotto caldi piumoni, o accanto al fuoco. Ma la vita scorre, va avanti, e non puoi restare immobile. Purtroppo. Chiacchiere a parte, oggi voglio parlarvi di una lettura che
Ieri avevo scritto un articolo ma, con la mia solita fortuna, la mia connessione ha avuto problemi e ho perso tutto. Non ricordo esattamente ciò che avevo buttato giù, ma spero di riuscire a scrivere di nuovo e in maniera sensata i miei pensieri su una della mie recenti letture. Queste ultime settimane sono state dense di problemi e impegni, per non parlare anche dell'influenza che dopo anni ha deciso di colpirmi, ma ho letto, e difatti ho alcuni libri su cui vorrei esprimere i miei pensieri e condividerli con voi. Oggi, in particolare, voglio parlarvi di un'autrice italiana - Virginia de Wi
Mancano davvero pochi giorni a natale, e purtroppo non ho portato a termine molti dei miei progetti per questo blog... Avevo così tante cose in mente, ma sfortunatamente da domenica sono stata messa a terra da una brutta influenza, come non mi succede da anni e anni, e quindi non ho avuto modo di mettermi al pc. Perlomeno non più di un'oretta. E lo ammetto, io in poco tempo non so scrivere un post di senso compiuto come vorrei. Ammiro molto chi ci riesce, chi scrive un post al giorno. Comunque sia. Purtroppo temo di non aver tempo di parlarvi di libri come avrei voluto, anche perché