Letture 2020

24 feb 2020

Libri

Image:  Solaris, di Stanislaw Lem - Recensione

Di fronte all'isteria di massa di questi giorni, io preferisco parlare di cose belle, perché altrimenti cedo più che alla paura - sono abbastanza tranquilla, in verità - alla rabbia per la stupidità umana. E allora parliamo di libri, soprattutto delle mie ultime letture. Il mese di Febbraio della #fantadistochallenge - sfida di lettura che sto seguendo su Instagram sui generi Fantascienza e Distopico, creata da Ambra di Sono solo libri - ha come tema “un libro che tratti terrestri su un altro pianeta” ed io ho scelto Solaris di Stanislaw Lem. Ritenuto un capolavoro della fanta

6 feb 2020

Libri

Image:  La notte, di Elie Wiesel - Recensione

Sì, ultimamente sto leggendo e condividendo i miei pensieri sempre sullo stesso tema, ma avevo voglia di recuperare queste letture, anche se dopo questa mi fermo per un po'. Un lasso di tempo breve, credo, anche perché entro l'anno voglio assolutamente colmare la mia più grande lacuna, e quindi leggere Se questo è un uomo e La tregua di Primo Levi, e rileggere con più attenzione il Diario di Anne Frank. (Ma sul kindle ho altri due titoli che vorrei leggere, quindi, ve ne parlerò ancora!). Leggere libri sui genocidi non è facile. Però lo ritengo necessario, almeno per me. Come gi

5 feb 2020

Libri

Image:  Lasciami andare, madre, di Helga Schneider - Recensione

Oggi ti rivedo, madre, ma con quali sentimenti? Che cosa può provare una figlia per una madre che ha rifiutato di fare la madre per entrare a far parte della scellerata organizzazione di Heinrich Himmler? Rispetto? Solo per la tua veneranda età - ma per nient'altro. E poi? Difficile dire: nulla. Dopotutto sei mia madre. Ma impossibile dire: amore. Non posso amarti, madre. Ho quasi sempre letto storie dalla parte dei prigionieri nei campi di sterminio nazisti, ma è importante, a mio avviso, scoprire anche quei testi, quei ricordi e testimonianze, dall'altro punto di vista, o megli

4 feb 2020

Libri

Image:  Noi, bambine ad Auschwitz, di Andra e Tatiana Bucci - Recensione

Il ricordo dei nostri nove mesi passati nel campo è quello di un'apparente normalità. Intendiamoci, una normalità costruita solo nella nostra mente. Due bambine sole, in un posto sconosciuto, insieme con adulti mai visti prima. La paura sarà stata inevitabile. Ma nel nostro ricordo è stata sostituita da quel senso di normalità che spesso i piccoli si costruiscono per proteggersi davanti agli avvenimenti più brutti, agli imprevisti. Un anno fa sono stata al Salone del libro di Torino e ho potuto assistere alla testimonianza di Tatiana Bucci. È un momento rimasto impress

25 gen 2020

Libri

Image:  Frankenstein, di Mary Shelley - Recensione

Frankenstein è uno di quei grandi classici di cui ho sempre rimandato la lettura. Non so perché. Più volte mi dicevo “ecco, ora lo leggo!” e poi sceglievo altri titoli, lo mettevo da parte, forse immaginando una storia diversa, uno stile più complicato che non mi avrebbe preso, o chissà che altro! Poi, complice una challenge su Instagram - sì, ne sto seguendo un'altra, e spero di farcela! - ho trovato quella spinta necessaria a buttarmi tra queste pagine. E che dire? L'ho amato. Sia per la storia, sia per i temi, sia per lo stile meraviglioso della Shelley, di cui vorrei legg

18 gen 2020

Libri

Image:  La penultima verità, di Philip K. Dick - Recensione

È un 2020 non iniziato nel migliore dei modi: tra malesseri fisici, sintomi dell'influenza (raffreddore maledetto!) e molti pensieri sulle strade da prendere, accompagnati da una forte pigrizia e ansia, non l'ho iniziato con il piede giusto. Facciamo che l'anno nuovo inizia a febbraio? Ma ce la faccio davvero a cambiare? La verità è che mi sento sospesa, bloccata, sento la mancanza di alcune cose, allo stesso tempo non vorrei fare dei maledetti passi indietro. Ditemi, perché è così difficile essere me? Problemi a parte, oggi vi voglio parlare di un libro che mi ha causato almeno ini

13 gen 2020

Libri

Image:  Storia del nuovo cognome, Elena Ferrante - Recensione

Dal 10 febbraio sarà trasmessa in televisione la seconda stagione de L'Amica Geniale, tratta dai libri di Elena Ferrante. Come sapete, ho molto amato il primo, e ho deciso di recuperare anche il secondo, in vista della serie tv. Questo ritorno alla vita di Lila e Lenù mi ha un po' turbata, ma resto affascinata profondamente dalla scrittura della Ferrante, che ti rapisce, colpisce, ti avvinghia a sé, non permettendoti quasi di distogliere l'attenzione. Ti fa sprofondare nel rione di Napoli, tra quelle strade piene di polvere, nelle case povere - o ricche - di famiglie numerose, o ti t