Qualche mese fa avevo provato a leggere un altro libro di Alexandre Vialatte, ma forse per il periodo meno indicato o semplicemente perché ci sono libri che risultano distanti dal tuo gusto, non era riuscito a prendermi. Ma in libreria mi attendeva un altro suo romanzo pubblicato in Italia da Prehistorica Editore, che, invece, mi aveva attratto subito, soprattutto quando mi era stato presentato un po' come il “Cuore” francese. E qui, sì, che sono rimasta coinvolta. È questo anche il bello della letteratura: non fermarsi al primo ostacolo, ma riprovarci, ed essere così piacevolmente sorpresa. Magari, chissà, in futuro riproverò con le sue Cronache dalla Montagna.
Oggi voglio cercare di scrivere i miei pensieri su “Battling il tenebroso”, un libro sull'adolescenza, sull'amicizia, sui travagli del cuore, sul difficile rapporto tra adulti e ragazzi. Un romanzo dal tono ironico ma anche malinconico, che mi ha fatto entrare molto in sintonia con questa figura “tenebrosa”, questo ragazzo dall'anima ipertrofica, tormentato, che trovava voluttà nel dolore.
Ci sono case editrici che mi colpiscono molto, soprattutto per alcune particolarità del loro catalogo. Nel caso de L'Orma Editore, che vi farò conoscere oggi, ho sempre consigliato moltissimo la collana de I Pacchetti, piccoli libri che si possono spedire. E, infatti, dopo averne presi alcuni per me anni fa, ne avevo regalati e spediti altri ad alcune persone a cui voglio bene. Ed è per questo che abbiamo voluto porre le nostre tre domande anche a loro, per permettervi di conoscerla, e magari lasciarvi rapire dal loro catalogo, come del resto è successo a me.
Ne abbiamo parlato con Nicolò Petruzzella, redattore editoriale, che ringraziamo per il tempo che ci ha dedicato.
Non avevo ancora mai letto nulla di Alexandre Dumas (padre), anche se i suoi libri più famosi hanno esercitato sempre una fortissima attrazione su di me. Quando Paolo Baldassarre, della casa editrice Roberto Nicolucci mi ha proposto una collaborazione ho subito colto l'opportunità per poter conoscere la scrittura di un autore tanto amato da moltissimi lettori, partendo però da un titolo forse meno noto: Cagliostro.
Si tratta del primo volume del Ciclo di Maria Antonietta e della Rivoluzione che consta di cinque titoli. Il secondo, La collana della Regina è uscito da poche settimane e spero di poterlo recuperare al più presto!
Posso già dire di essere rimasta anch'io ammaliata dalla sua scrittura, dall'abilità di coinvolgere totalmente il lettore in una trama ricca di dialoghi che scorre rapida, tanto che non ti accorgi di aver concluso le più di settecento pagine in pochissimi giorni (io ci ho messo circa una settimana per quanto ero presa!). Insomma, Dumas ha già conquistato anche me.
Oggi vi portiamo, almeno virtualmente, in Francia, attraverso una casa editrice che abbiamo conosciuto al Salone del Libro di Torino del 2021: Prehistorica Editore. Già solo passare davanti allo stand ti trasporta in terra francese. Lo ammettiamo, è uno degli spazi espositivi che più ci è piaciuto, e parlare con Gianmaria Finardi è sempre un piacere, sia per la simpatia sia per la gran passione con la quale ci fa conoscere i libri pubblicati.
Ed è proprio a lui che abbiamo rivolto le nostre domande!
Giugno è stato un mese ricco di impegni e pensieri, e le letture ne hanno risentito.
In effetti ho letto davvero poco, alcuni libri li ho iniziati ma non ancora conclusi. Però va bene così.
Le ultime settimane mi hanno portata, però, ha pubblicare diverse puntate della mia rubrica “Tre domande a...”, ma anche a conoscere finalmente una casa editrice che mi aveva molto colpita al Salone del Libro di Torino: Prehistorica Editore.
In casa abbiamo diversi titoli ancora da leggere, ma ho voluto provare con Rovorosa, libro che mi ha provocato diverse reazioni: l'ho trovato strano, ma anche molto originale, anche se alla fine mi ha lasciato troppe domande.