Non sono mai stata la piccola elfetta natalizia amante dello spirito magico che pervade questa festa, desiderosa di arricchire casa con addobbi per tutti i gusti. Mi sono sempre reputata un Grinch e quest'anno, complice anche questo periodo assurdo, la sensazione è anche peggiore. Non potrò tornare dalla mia famiglia, sarà il primo Natale lontano da tutti loro, e anche se lo trascorrerò con il mio compagno, c'è sempre un senso di vuoto e malinconia. Contrariamente da tanti, però, non incolpo il governo di tale scelta. Non riesco neanche a comprendere cosa ci sia tanto da festegg
Due parole mi hanno convinta a leggere questo libro: Fiaba e amica e prima lettrice di Tolkien. Non conoscevo, in effetti, Naomi Mitchison, ma sono rimasta molto attratta dalla copertina di questo libro e dalla trama. Devo ringraziare Cristina, ufficio stampa di Fazi Editore per avermi permesso di leggerlo in copia digitale. Prima di parlare di questo libro, volevo spendere due parole su quest'autrice molto affascinante anche per la sua storia, la sua vita, le sue azioni. Naomi Mitchison, autrice di settanta libri, aveva cinquantacinque anni quando Il viaggio di Halla venne pubblicato