Un racconto di Natale a metà gennaio? E perché no!
Nel periodo natalizio ho voluto recuperare almeno una lettura a tema, ma non sono riuscita a scriverne prima. Quindi, recuperiamo ora!
Complice lo speciale di Let's Book, al quale ho partecipato, ho trovato un titolo che mi ha particolarmente colpita: I fratelli Kristmas di Giacomo Papi.
È un romanzo scritto in modo semplice ma anche ironico, che mi ha piacevolmente intrattenuta, e che ho molto apprezzato anche per il tema di fondo: una sorta di metafora o di sguardo critico sulle diseguaglianze. Secondo me è una storia perfetta anche per riflettere su quello che è il vero significato del Natale: non una corsa ai mille regali, alle cose materiali, ma un momento in cui pensare ancor di più sull'importanza dei piccoli gesti, sulle emozioni, sulle disparità. Io sono sempre più dell'idea che non siano importanti le cose, ma quanto i momenti passati con chi amiamo, e perché no, aiutare nel proprio piccolo chi è più sfortunato di noi.
E non sono parole scritte tanto per. A me questa corsa sfrenata ai regali, questo soffermarsi più sulle cose materiali, fa sempre un po' storcere il naso. Forse è anche per questo che in quei giorni mi sento molto Grinch.
Comunque, torniamo al libro.