Piccola cartolina dall'Irlanda.
Oggi si vola in quella magica terra con una commedia davvero divertente di Oscar Wilde.
Per me non è nuova, conoscendo la storia grazie a un bellissimo film che vede il mio amato Colin Firth e Ruper Everett come protagonisti! Però è stato un piacere leggerla, staccando un po' da letture molto più impegnate e a tratti drammatiche.
Ammetto di avere un'anima tendente al tragico. Le mie letture spaziano sempre su temi importanti o su argomenti che possono commuovere, quindi consigliare libri che possano scatenare risate è difficile. In mio soccorso arrivano le opere teatrali, che sono un buon modo per staccare un po' dal dramma e sorridere. Anche se dietro alle risate si può nascondere una sorta di critica sociale e dei comportamenti umani. Come in questo caso, no?
Letto per la tappa di Gennaio del #GDLGrandTour di Libri per vivere e In Limine su Instagram. Prima fermata: Lapponia!
All'inizio dell'anno mi ero imposta di seguire poche sfide di lettura, avendone create io stessa due. Ma come sempre, il mio progetto è fallito miseramente quando ho visto la mole di progetti davvero interessanti che sono nati su Instagram. No, non potrò seguirli tutti e neanche tutte le tappe, ma qualcuna quando possibile sì.
Soprattutto se ci sono titoli che avevo già inserito nell'infinita lista di libri-che-devo-assolutamente-leggere-prima-di-morire.
Che io abbia una forte attrazione per le edizioni Iperborea non è una novità, anche se purtroppo ancora ne ho lette e ne ho poche, ma questo titolo di cui oggi vi voglio parlare mi aveva chiamata a sé da troppo tempo. Non ho mai letto nulla di Arto Paasilinna, quindi per me è stato il primo approccio alla sua scrittura, e alla fine ho trascorso qualche ora piacevole, in viaggio per la Finlandia dal sud al nord - fino alla regione della Lapponia - in compagnia di una animaletto speciale e adorabile: una lepre.