Seconda stella a destraquesto è il camminoe poi dritto finoal mattinopoi la stradala trovi da teporta all'isola che non c'è! Tornare a teatro è sempre una gioia per me.Era da un po' di tempo che non vedevo un musical e così, insieme al mio amore, ci siamo concessi un pomeriggio speciale. In verità abbiamo scelto due opere da vedere: Peter Pan lui, Shakespeare in Love io. E ve ne voglio parlare.Iniziando proprio da quel bambino volante e particolare che non voleva mai, e proprio mai, diventare grande. Quando siamo arrivati al Teatro Alfieri, ci siamo accorti subito del
"Quale strada facile? Non esiste una strada facile..." "... Tu che cosa vuoi?" Nel mio bulletjournal avevo segnato molti articoli da scrivere sul blog, ma se da un lato tendo a organizzarmi molto le attività e la vita, dall'altro non riesco sempre a rispettare tutto. Soprattutto perché nella scrittura molto va a ispirazione e sensazioni del momento. C'è una domanda che si fa molto spesso più per gentilezza che per conoscere il vero stato d'animo delle persone: "Come stai?". È quello che mi ripeto spesso. Come stai, Marta? Vorrei dire di star bene, di essere felice e piena di e
Sabato ed io sto in casa. Ma non mi pesa. Sono i pensieri a pesarmi, e quindi faccio qualcosa di utile per tenerli lontani da me, almeno per qualche tempo. Torno a parlare di viaggi, ma non essendo io un'esperta nel campo né una travel blogger, mi limito solo a esprimere i miei pensieri, sperando di coinvolgervi e magari portarvi con me in quei luoghi visitati e forse, chi lo sa, spronarvi ad andarci di persona, se ancora non lo avete fatto. Se torno indietro ai ricordi del mio viaggio in Veneto, sorrido. Abbiamo organizzato tutto all'ultimo momento, scegliendo pochi giorni prima
"Io mi ricorderò di te, tra le luci di Roma..." Canta uno dei miei cantautori preferiti. Certo, lui però parlava di una storia finita, io, invece, tra quelle luci ho fatto un passo avanti in una relazione che mi sta donando davvero tanto. Voi cosa ne pensate delle storie d'amore a distanza? Io ci ho provato una volta, poi ho detto il famoso "MAI PIU'" e ora... ne sto vivendo un'altra. Sono coerente, vero? Ve lo dico con tutta sincerità (in realtà lo sto ripetendo in questo blog, lo so), non dite "MAI" nella vostra vita, che non sempre quel mai resta immobile, soprattutto se fi
La mia incostanza può risultare insopportabile, lo so. Ma queste settimane mi hanno vista lontana da casa e non ho avuto il tempo, né modo o volontà di aggiornare il blog. Ho vissuto due settimane splendide con una persona che è riuscita a scalfire quel muro che avevo alzato e farmi credere di nuovo nell'amore, nonostante alcuni spettri del passato possono ancora pesare nella mia vita. Credevo di restare sola per sempre, ma il destino così non ha voluto. Io non lo so come andrà. So solo che voglio costruire qualcosa di importante un passo dopo l'altro, un tassello alla volta. E non lasci
Oggi giornata di riflessioni. Fiori piove, non c'è lo spirito giusto per uscire o fare qualcosa, e così l'alternativa è stare a casa, leggere, o scrivere. Quanto mi manca la scrittura. Creare personaggi con le loro precise caratteristiche e storie differenti. Ideare ambientazioni, scegliere periodi storici o lasciar vagare del tutto la fantasia, fare ricerche, provare a cercare immagini da cui trarre maggiori spunti. Darsi un programma ben preciso e poi scrivere, scrivere, scrivere. Buttare giù parole, riempire pagine, oltrepassare le difficoltà nel definire i dialoghi, scegliendo i g
Guardando le ultime immagini di guerre inutili non posso fare a meno di pensare ancora a questa canzone. Un testo spesso travisato da molti italiani incapaci di andare oltre le semplici parole, e capirne il vero significato. Guardare il video girato da Michele Placido significa comprendere. Perché non si possono ignorare certe scene, certi occhi, certe azioni. Tanti pugni nello stomaco che fanno affiorare lacrime, o farti sentire male. Perché il nostro mondo è sempre più macchiato, sempre più sporco, sempre più triste. Siamo quasi abituati a certe immagini, quasi come se guardassimo
Ho sempre amato scrivere ma, come dice qualcuno, sono una fifona. Lo sono sempre stata. Lotto da una vita contro me stessa: dovrei credere di più nelle mie capacità, dovrei smetterla di chiedermi cosa ne potranno pensare gli altri, e creare così pensieri esagerati che diventano emanazioni delle mie paure e mi impediscono di sognare e... tentare. C'è stato un periodo della mia vita, in particolare, dove non avevo altre passioni da coltivare. Le persone amate erano lontane, e l'unica cosa che restava era quella pagina bianca da riempire con il frutto della mia fantasia. Anche un modo
Cosa fare durante una giornata di pioggia e freddo in pieno inverno? Restare in casa e riempire il tempo con le tue passioni. E allora sali al pc, metti la musica e lasci che colmi un po' il vuoto che a volte senti. Leggi un libro, cercando di vagare altrove... Oppure, cerchi di scrivere un po'. Parole ed emozioni. Parole e ricordi. Ricordi speciali di una settimana trascorsa in una regione che ha rubato un pezzo del mio cuore: il Trentino Alto Adige. Non serve neanche riguardare le foto. Quei momenti sono impressi tutti lì nella mente e dentro l'anima. Giornate in cui ho provato que
Quando vedete questo libro giallo negli scaffali di una libreria, vi invito a non passare oltre. Prendetelo tra le vostre mani, sfogliatelo, guardate le illustrazioni e, se avete tempo, leggete la prefazione. Poi portatelo a casa, e lasciatevi rapire il cuore da quelle fiabe che nascondono molto di più. Messaggi profondi, intrisi di speranza, una sorta di aiuto contro il male. Un male molto radicato nella nostra epoca: il cancro. Matteo Losa sa bene cosa sia questa malattia, perché combatte contro questo "lupo cattivo" da ben 11 anni. Operazioni, dolore, difficoltà che molti di n