[12.03.2022 Teatro Colosseo, Torino]
Due anni.
Due anni che non tornavo a teatro.
Due anni che attendevo di vedere questo musical, e finalmente ce l'abbiamo fatta!
Quanto ci ha fatto perdere questo virus o rimandare? Tanto, troppo. Ancora oggi mi chiedo quando e se torneremo mai a una sorta di normalità. Guardandomi intorno vedo persone che continuano tranquillamente con la loro vita, e io mi sono spenta. Questi due lunghissimi anni e questa situazione che non è ancora conclusa mi hanno molto scossa. Anche se fortunatamente non ho avuto problemi gravi in famiglia, mi sento ancora smarrita. Mi sono chiusa ancor di più, e quello che pensavo fosse solo un breve periodo si è trascinato a lungo. Non sto qui però a spiegare quello che sento e le ragioni di un tale pensiero, perché oggi voglio solo parlare di una cosa bella: il teatro.
BLANCHE: M'hanno detto di prendere un tram che si chiama Desiderio, poi un altro che si chiama Cimitero, e alla terza fermata scendere ai Campi Elisi. Un tram che si chiama desiderio è un dramma teatrale scritto dal drammaturgo statunitense Tennessee Williams nel 1947. L'opera ha vinto il Premio Pulitzer per la drammaturgia nel 1948. Siamo nella New Orleans degli anni '40, in un quartiere povero ma colorato, ricco di persone più diverse e molto chiassoso. Qui, in un contesto del tutto diverso per lei, giunge Blanche DuBois, alla ricerca della sorella Stella. Non porta con sé buo
Con i soliti giorni di ritardo, torna la mia piccola rubrica sui momenti da ricordare del mese. In verità per Novembre ne ho segnati pochini, ma del resto è un mese che non amo. Non posso farci nulla. Però mi ha portato alcune cose belle e quindi, condividiamole! Note di Bellezza di Novembre: ♥ Prunetto. Abbiamo trascorso qualche giorno a Prunetto, in montagna, e tornare in mezzo al verde mi rigenera. Sono una ragazza di campagna, quindi, il verde, i bei paesaggi, mi riscaldano un po' il cuore. Giornate con la famiglia del mio ragazzo, con una bella stufa calda a contrasta
... lui è il demonio di Fleet Street! Il 31 ottobre ho avuto la possibilità di assistere alla Prima dello spettacolo “Sweeney Todd - il diabolico barbiere di Fleet Street” presso il Teatro Colosseo di Torino. Amo il musical e conoscevo bene la storia avendo visto il film di Tim Burton, ma ammetto la mia ignoranza sulla versione teatrale di Stephen Sondheim e Hugh Wheeler. Su questo punto, quindi, sono andata a vederlo come una novità, non avendo voluto informarmi, ma lasciandomi rapire dal lavoro italiano. La storia tormentata di Sweeney Todd nasce nel 1842 dalla penna de
Stavo dimenticando questo appuntamento con le mie “Note di bellezza” del mese di Settembre, ma la devo smettere di essere incostante! E quindi, eccomi qui, un po' di fretta - perché a breve devo uscire - a buttarle giù. Ultimamente, in effetti, tendo a dimenticare troppe cose... alcune anche importanti e, a volte, ho quasi la tentazione di essere una brutta persona. La realtà è diversa: sono svampita. Ho mille pensieri che mi frullano nella testa, spesso rimando le cose, e poi non c'è più tempo! Ahimè, quanto è complicato essere me. Ma basta chiacchiere, e pensiamo alle note
Sono già trascorsi cinque giorni dall'inizio di Settembre, ma non potevo non inserire le mie “note di bellezza” per il mese appena passato. L'estate è volata con così tanta rapidità, da rendermi forse un po' triste. Se è vero che il caldo assurdo di questi mesi è riuscito a uccidere un po' anche me, che tendo a sopportarlo bene, mi mancheranno le giornate piene di luce, quella sorta di leggerezza che questa stagione riesce a trasmettere. L'Autunno e l'Inverno mi rattristano un po', soprattutto perché la notte - anche se la amo - arriva troppo presto. Questo forse è l'aspetto ch
Di solito non vado mai al cinema il primo giorno di uscita di un film, ma per Il Re Leone ho fatto un'eccezione. Non ho saputo resistere. È sempre stato e, penso, sarà sempre il mio film preferito della Disney, e avevo molta molta curiosità di scoprire questo remake, un vero e proprio omaggio alla pellicola originale. C'era l'ansia. C'era la paura di non riuscire a godermi totalmente il film con troppa gente in sala. C'era il terrore di restare delusa, di fronte a un film che ti sta troppo a cuore.Ma alla fine ho provato emozioni sin dalle prime note. Il cuore batteva fortissimo in pett
Lunedì non è stata una giornata facile.Dovevo tornare a Torino dopo aver trascorso un bellissimo weekend a casa, nella mia Ascoli Piceno, cercando di passare più tempo possibile con la mia famiglia. Ma, ovviamente, non poteva procedere tutto benissimo, no? Non sarebbe la mia vita, altrimenti. Ebbene, a pochi minuti dalla partenza da Ancona, il treno si è fermato per due ore a causa di un incendio. Rabbia, ansia, dispiacere profondo. Perché quella sera avrei avuto un concerto.Dopo quattro treni, tre cambi, dodici ore di viaggio, una corsa a casa e un cambio rapidissimo, però, siamo
Io parlo di sogni.Quei sogni che smettono di rimanere sfuggevoli come l'aria e, a volte, si trasformano in una bellissima realtà.Oggi, finalmente, voglio parlarvi di musica. Di un concerto meraviglioso a cui ho preso parte una settimana fa.Lo so, sono in ritardo nel parlarne, ma sono quel genere di persona che prima si occupa dei doveri e poi dei piaceri. E poi, insomma, non sono una giornalista che viene pagata per scrivere un articolo il giorno dopo, ma una semplice Sognatrice che vuole condividere con quante più persone possibili le proprie passioni. Dicevo. Parlo di un concerto: quel
Buongiorno lettori! È da un po' che non mi faccio sentire sul mio blog, ma queste settimane sono state ricche di impegni e non ho avuto proprio il tempo materiale per scrivere. Ho tanto di cui parlarvi, tante emozioni, tante belle avventure. Questo 2018 è stato un anno molto particolare e anche molto bello. L'anno del mio cambiamento, l'anno in cui ho avuto tanta di quella ansia come non ne ho mai provata prima, ma anche di tante soddisfazioni personali e slanci di coraggio che mi hanno sorpresa e spinta a credere un pochino di più in me stessa. Ho intenzione di scrivere un lungo post a