Oggi torno a scrivere di un'altra piccola, importante, opera di Frances Hodgson Burnett: Nella stanza chiusa, pubblicata da Caravaggio Editore (che ringrazio per la copia), e inclusa nella collana I Classici Ritrovati. La traduzione è di Enrico De Luca e Giordano Milo.
Un racconto breve, concepito in soli quattro giorni nell'estate del 1903, che non può essere semplicemente inteso come una storia per bambini, ma tra le pagine l'autrice cerca di affrontare un tema doloroso che l'ha coinvolta in prima persona: la morte di bambini, in particolare di suo figlio Lionel (morto di tisi nel 1890).
Uno scritto che mi ha commossa e che ho molto apprezzato. In tutta sincerità, sono veramente felice di essere andata oltre i suoi romanzi più famosi, per scoprire nuove sfumature di una penna che amo molto.
«Vieni. Eccomi allungato sulla poltrona, a comodo tuo. Vieni a schiacciare un sonnellino sulle mie ginocchia, come ogni giorno». Tutti noi abbiamo sicuramente sentito e letto “Cuore”, ma chi di voi conosce anche altre opere di Edmondo De Amicis? Io ammetto la mia ignoranza. In questi giorni, per curiosità, ho guardato tra i titoli di Caravaggio Editore, un piccola casa editrice che propone diverse collane, e ho scoperto un racconto molto breve, ma bellissimo e commovente di quest'autore. Ho deciso di collaborare, un po' per curiosità sui titoli pubblicati, ma anche perch