Amate l'Odissea?
Avete mai provato a leggerla in maniera diversa, andando a cercare possibili affinità con la vita attuale?
Cesare Catà con il suo nuovo volume “Una zattera per Itaca: l'Odissea come guida spirituale per naufraghi contemporanei”. pubblicato recentemente da Ponte alle Grazie, ha cercato di rileggerla e analizzarla con un approccio filosofico, andando alla ricerca di messaggi celati e preziosi.
Il suo tentativo è stato quello di chiarificare alcuni problemi degli uomini e delle donne del XXI secolo alla luce di questa storia all'origine della civiltà occidentale e, reciprocamente, di comprendere meglio e da prospettive nuove le pagine Omeriche alla luce di tali problemi”.
Oggi si festeggia la Giornata mondiale del Libro e del diritto d'autore, istituita dall'UNESCO nel 1996 per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la tutela del copyright. Ma perché proprio il 23 aprile? Perché è il giorno in cui sono morti, nel 1616, tre scrittori considerati pilastri della cultura universale: William Shakespeare, Miguel de Cervantes e Garcilaso de la Vega.
È anche conosciuta, soprattutto in Catalogna, come Giornata del Libro e delle Rose, con riferimento all'antica leggenda di Sant Jordi. Il cavaliere giunse in aiuto di una principessa - destinata al sacrificio per placare la fame del Drago, che tormentava il popolo - e uccise il mostro. Dal sangue di questa creatura sgorgò un roseto di rose rosse, una delle quali fu donata da Sant Jordi alla giovane fanciulla. In Spagna, quindi, il 23 aprile è considerato il giorno degli innamorati e dei libri, di cultura e amore. Accanto ai libri vengono donate anche rose rosse.
Oggi, voglio cogliere l'occasione per consigliarvi alcuni saggi sul mio adorato William Shakespeare.
Il libro di cui vorrei parlare oggi l'ho veramente amato.
Se mi seguite da tempo, ormai avrete capito quanto apprezzi i lavori di Cesare Catà. Ne ho letti diversi, e tutti mi hanno lasciato delle emozioni o ancor più delle riflessioni importanti. Tra le mancanze dell'aver lasciato le mie Marche ci sono proprio le sue lezioni-spettacolo.
Eppure... le ritrovo nei suoi libri. E questo mi rende felice.
Ma poi, siamo onesti: se viene pubblicato un libro su William Shakespeare lo lascio in libreria?
Il vento è l'amante tenero dell'onda: dal fondo la sommuove tutta in un gorgo che spumeggia. Se l'anima dell'uomo è acqua, il suo destino è vento. - Goethe, da Canto degli spiriti sopra le acque - Mi sono sempre definita una persona romantica. Non intesa come una di quelle che guardano o leggono solo storie d'amore, bensì per altri motivi che ho riscontrato nel testo di cui vi parlerò oggi. Spesso mi capita di sentirmi una persona un po' persa in un mondo che per certi versi sembra limitare quello che provo dentro. Ipersensibile, emotiva e spesso non compresa. A volte la realtà mi s
Lì, in quella specie di tempio naturale, lei si sedeva a terra tra le foglie, convinta che fino a un attimo prima, proprio in quel punto, le api fossero intente a conversare tra loro, perché quello era il loro salotto, tutte prese a raccontarsi storie antiche e meravigliose. dall'introduzione di Cesare Catà. Pamela L. Travers. Per molti di noi è semplicemente l'autrice che ha dato vita a uno dei personaggi più conosciuti e amati: Mary Poppins, una figura mitica, un archetipo, ossia come viene spiegato nell'introduzione un'icona letteraria che entra nel linguaggio giorna
«Sono promessa, John, non possiamo più vederci. Mi sposo tra sei mesi con un altro»; «Allora perché sei qui?»; «Perché ero troppo curiosa di sapere come finisce la storia». «Quando Beren morì, Lúthien cantò per notti innumerevoli il suo dolore, con un canto talmente triste e sublime da commuovere persino Manwë, il signore della morte. Il quale concesse a Lúthien due vie per smettere di soffrire: rimanere un'elfa, dimenticando per sempre Beren e quanto sofferto finora, in un oblio di pace; oppure scegliere una vita con Beren, ma una vita mortale, senza certezza né di gio