Io parlo di sogni.Quei sogni che smettono di rimanere sfuggevoli come l'aria e, a volte, si trasformano in una bellissima realtà.Oggi, finalmente, voglio parlarvi di musica. Di un concerto meraviglioso a cui ho preso parte una settimana fa.Lo so, sono in ritardo nel parlarne, ma sono quel genere di persona che prima si occupa dei doveri e poi dei piaceri. E poi, insomma, non sono una giornalista che viene pagata per scrivere un articolo il giorno dopo, ma una semplice Sognatrice che vuole condividere con quante più persone possibili le proprie passioni. Dicevo. Parlo di un concerto: quel
Una piazza illuminata dalle luci dei lampioni. Due amiche che ridono e scherzano insieme, che si divertono a giocare con le bolle, con quella purezza e l'amore per le cose semplici tipica dei bambini. E poi alcune persone che camminano sole nel cuore della notte.Tra di esse, una giovane ragazza che, a braccia conserte ed occhi tenuti costantemente bassi, attraversa la piazza.Sola, avanza, quasi rabbrividendo per il freddo, ma anche preda dei suoi pensieri o magari con il desiderio di non farsi vedere. Fino a quando non incrocia lo sguardo di un ragazzo. E da lì tutto si blo