Sono nata nel 1986, quasi sei mesi dopo il disastro nucleare di Chernobyl. Forse è anche per tal motivo che questo dramma storico mi ha profondamente scossa, e continua ancora oggi a spingermi a saperne di più, conoscere, approfondire. Qualche mese fa ho finalmente visto la serie tv ispirata proprio a questo libro e alla tragedia, e ne sono rimasta sconvolta, profondamente arrabbiata.Perché come al solito è l'uomo la rovina di tutto, non solo per la scarsa attenzione che viene messa nel lavoro, ma anche e soprattutto perché pervaso dal desiderio di primeggiare nel mondo, di insab
Sei anni fa ho letto un romanzo storico su una pittrice i cui dipinti mi avevano molto toccato, per la loro bellezza, ma anche per la forte carica espressiva e gli atti a volte violenti compiuti dalle donne rappresentate.Mi piaceva l'idea che accanto a tanti nomi di artisti uomini, ci fosse stata una grande donna che è riuscita a imporsi a suo modo nel panorama artistico dell'Italia del Seicento, al pari dei suoi colleghi. Il romanzo era La Passione di Artemisia, di Susan Vreeland, che vi invito a leggere perché nonostante alcune note romanzate, riflette bene l'immagine di una do
Draculea. Figli delle Tenebre è una raccolta di documenti e racconti di vari autori che permettono al lettore di fare un confronto tra la figura che il folklore e la tradizione orale hanno marchiato nella coscienza popolare e quello che la letteratura ha saputo cogliere e modellare, in particolare nella narrativa breve a cavallo tra '800 e '900.
È un libro che non può assolutamente mancare nelle librerie di tutti gli amanti del genere e della figura del vampiro.
Quando mi è stato proposto questo libro sono rimasta attratta da alcuni elementi della trama, specialmente i riferimenti alla magia nera e bianca. È un libro che si legge in un soffio, una sorta di fiaba dalle sfumature oscure, che riesce però a donarti anche delle tenere emozioni. Il mio pensiero a lettura conclusa è stato il seguente: in un mondo dove la cattiveria, l'invidia, l'ignoranza, la mancanza di rispetto spopolano, è bello ritrovare tra queste pagine personaggi che sanno ancora cosa sia la gentilezza, quanto siano importanti quei gesti spontanei e fatti con il cuore e che, a volte inconsapevolmente, possono donare tanto agli altri - conosciuti o sconosciuti che siano.
Letto per la #fantadistochallenge di Sono Solo Libri che, per il mese di agosto, prevedeva la lettura di un distopico/fantascientifico russo. La distopia è uno dei generi che più mi affascina da un lato, e terrorizza dall'altro. Non stiamo parlando di libri dell'orrore, dove gli autori cercano di far paura al lettore, ma di realtà alternative che, però, per certi versi spaventano un (bel) po'. Perché alla fine ti domandi: e se si arrivasse davvero a un mondo simile? O forse, basterebbe pensare che società in un certo senso simili sono esistite e rischiano di esistere ancora. Ne ho
Credeva che in quel mare non potesse succedere niente di peggio, credeva che niente potesse rivaleggiare con la malvagità della burrasca. Ma adesso sa che è follia credere che il male sia solo là fuori. Era qui, in mezzo a loro, camminava su due gambe, emetteva condanne con lingua umana. Il tema della caccia alle streghe mi ha sempre colpita molto. Sin dalle superiori ho iniziato a far ricerche, letture, ad avere una certa consapevolezza di quella tragica pagina nera della Storia - che ha riflessi anche nella nostra attualità. Quando ho letto la trama di questo libro, ne sono rima
Il vento è l'amante tenero dell'onda: dal fondo la sommuove tutta in un gorgo che spumeggia. Se l'anima dell'uomo è acqua, il suo destino è vento. - Goethe, da Canto degli spiriti sopra le acque - Mi sono sempre definita una persona romantica. Non intesa come una di quelle che guardano o leggono solo storie d'amore, bensì per altri motivi che ho riscontrato nel testo di cui vi parlerò oggi. Spesso mi capita di sentirmi una persona un po' persa in un mondo che per certi versi sembra limitare quello che provo dentro. Ipersensibile, emotiva e spesso non compresa. A volte la realtà mi s
La mitologia, le leggende, le fiabe, mi hanno sempre attratta con particolare forza. I miti greci e norreni, in particolare, sono quelli che più rapiscono la mia attenzione. Ho amato l'Iliade e l'Odissea, e spero di riuscire a rileggerli senza il dovere dello studio. Per questo motivo quando su Instagram ho visto una nuova idea di lettura - #iltesorogreco -, ho deciso di seguirla per quel che posso.
Chiara (@sorrideredibrutto) e Cecilia (@eccoilibri) hanno deciso di donare più attenzione al Mito Greco, leggendo ogni mese dei libri seguendo un tema specifico. Il mese di luglio prevedeva quindi una lettura sugli Eroi Greci. Complice una promozione della Feltrinelli, ho deciso di recuperare un libro di cui ho tanto sentito parlare - il più delle volte davvero bene - e mi sono persa tra le pagine della Miller, assaporando in maniera forse un po' diversa la storia di Achille e del suo più amato amico - e forse qualcosa di più! - Patroclo.
Siamo giunti all'ultimo volume della serie Monstress - La Prescelta - pubblicato in Italia da Mondadori Oscar Vault, che mi ha lasciata con molti dubbi e mi è piaciuto meno dei precedenti - pur apprezzandolo per molti aspetti! -. Cercherò, come sempre, di parlarne con attenzione, e condividerò le mie personali riflessioni sul motivo per cui non mi ha convinto completamente - pur donandogli un buon voto, soprattutto per i disegni che per me restano meravigliosi! -. Il sangue è potere! Nel precedente volume il finale lasciava senza fiato, soprattutto per la sorte di uno dei persona
Un giorno di diversi anni fa, mi ha chiamato con forza un libro. Parlava di druidi e sacerdotesse, di Artù e dei suoi cavalieri, ma soprattutto di Morgana e di altre donne. Mi sono persa tra le nebbie, sono giunta ad Avalon. Ho amato e sofferto con loro. Mi sono arrabbiata e ho gioito. E, arrivata all'ultima pagina, ho chiuso il libro con un sospiro e una nuova consapevolezza. Quel libro era Le nebbie di Avalon, di Marion Zimmer Bradley. Una lettura magica che mi ha dato tantissimo. Da quel momento ho cercato tutta la saga. Ho collezionato tutti i libri, perdendomi e ritrovandomi. Li ho