Su Instragram continua la mia partecipazione alla challenge sulla fantascienza/distopia ideata da Ambra di Sono Solo Libri, ma per il mese di Novembre non mi è andata benissimo. Per questo mese il tema era: Vecchi Tempi - Un distopico/fantascientifico scritto tra il 1860 e il 1960. Io ho provato a leggere Il Tallone di Ferro di Jack London, ma l'ho miseramente abbandonato a più o meno metà. Purtroppo è un libro che non fa per me - anche se chissà, magari in futuro gli donerò un'altra possibilità. Ho deciso di scegliere un altro libro, incuriosita dalla trama: scelta ricaduta s
La vita l'amore sono le più forti di tutte le forze del mondo. Guardo questo graphic novel e mi chiedo se io abbia davvero la capacità di parlarne. Quando pensi al fumetto, visualizzi - molto spesso - tante immagini e poche frasi. Comunicare moltissimo attraverso i disegni, lasciare poco alla parola scritta. Lo concepisci come un libro da leggere tutto d'un fiato, in poche ore. Ma, non è questo il caso. O meglio, vorresti davvero leggerlo senza fermarti, però hai bisogno di respirare, di assimilare quanto hai letto e visto, perché la tua mente è colma di emozioni diverse e
Halloween è finito da un po', ma solo oggi riesco finalmente a parlare di un piccolo volume adatto al tema: La stanza rossa e altre storie di fantasmi, di Lucy M. Montgomery a cura di Enrico De Luca e pubblicato da Caravaggio Editore. Si tratta di una raccolta di sei racconti con elementi tipici delle ghost stories tanto amate e di moda nei primi decenni del XX secolo. Soprannaturale e fantasmi, tinte gotiche, antiche famiglie nobiliari, amori che vanno al di là della morte, misteri da scoprire, e anche una narrazione che tocca un tema molto delicato, quello del bullismo. Lucy M. Montg
E il gigante disse: «Lontano lontano, in mezzo a un lago, c'è un'isola, e sull'isola c'è una chiesa, e nella chiesa c'è un pozzo, nel pozzo nuota un'anatra, dentro l'anatra c'è un uovo, e dentro l'uovo c'è il mio cuore». Ho una particolare curiosità per le fiabe, così come per le leggende, i miti, i misteri. Credo che spesso possano aiutare a comprendere società diverse, luoghi differenti e lontani dal nostro, o magari a trovarne delle affinità con le nostre credenze, la nostra storia. Sono anche attratta dai paesi nordici, che per ora sono solo lande lontane a cui
Come già detto su questo blog, per Halloween - o almeno i giorni precedenti - ho voluto buttarmi su letture a tema. Quale modo migliore se non un libro di una casa editrice che adoro, ossia la Abeditore? Avevo comprato questo libro mesi fa, ma sono dell'idea che ogni lettura abbia il suo momento. E questo era perfetto. L'edizione, come tutte quelle di questa casa editrice - è curatissima in ogni dettaglio: non solo nell'attenta traduzione e lavoro (completo di numerose note) di Enrico de Luca, ma anche nelle bellissime illustrazioni di Miriam Tritto, di cui troviamo - alla fine del libr
Non sono tra le persone che vivono questa festa mascherandosi o andando a feste a tema. Però ho sempre subito il fascino di Halloween (All Hallows’ Eve, Vigilia di tutti i Santi) nei suoi aspetti misteriosi e storici. Anni fa, nel mio precedente blog avevo creato uno speciale a tema, e oggi, anche se ho poco tempo, voglio pubblicare un post adatto alla giornata! Ovviamente vi parlerò di libri che consiglio o che, prima o poi, voglio recuperare! Sentitevi poi liberi di consigliarmene altri! Quali sono le origini di questa festa tanto temuta ancora oggi dai cattolici - permettetemi
Continuano gli incontri con gli autori a Torino nel programma di Aspettando il Salone, e io ho avuto la possibilità di assistere anche alla presentazione dell'ultimo libro di Isabel Allende: “Lungo petalo di mare”, pubblicato da Feltrinelli. Cerco di condividere con voi, lettori del mio blog, anche questo resoconto della serata. L'incontro si è tenuto presso Nuvola Lavazza. Isabel Allende in dialogo con Rosella Postorino ci ha raccontato un po' del suo ultimo lavoro, ma anche qualche aneddoto della sua vita personale, dall'amore all'inizio della sua carriera come scrittrice, senza t
Sono diversi giorni che qui a Torino piove e c'è un cielo grigio che turba sempre il mio animo. Per fortuna non fa freddo, almeno quello, anche se so che non è molto normale come clima. Comunque mi spiace, posso accettare anche il freddo - anche se sto male - ma la pioggia mai. A meno che non puoi stare chiusa in casa, con un bel camino acceso, una tazza di bevanda bollente e un buon libro. Sì, immagine stupenda, ma... non è meglio un bellissimo cielo azzurro che calma un po' la tua anima in subbuglio? Lasciando da parte il clima, ieri ho avuto la possibilità di partecipare a un al
Per la #FantaDistochallenge proposta da Ambra di Sono solo libri, nel mese di ottobre si doveva leggere un distopico/fantascientifico con alieni o mutanti. Ecco, diciamo che queste creature sono proprio lontane dai miei gusti in fatto di lettura o anche visione di un film. Girando tra i titoli presenti in libreria - tutti libri del mio ragazzo - ho puntato una lettura che mischiava la presenza aliena e tutti gli elementi tipici della fantascienza, con l'amore. Sì, sono una romanticona, ma sono anche quel genere di persona che ama farsi male: se nella storia d'amore c'è anche un po' di tr
«Vieni. Eccomi allungato sulla poltrona, a comodo tuo. Vieni a schiacciare un sonnellino sulle mie ginocchia, come ogni giorno». Tutti noi abbiamo sicuramente sentito e letto “Cuore”, ma chi di voi conosce anche altre opere di Edmondo De Amicis? Io ammetto la mia ignoranza. In questi giorni, per curiosità, ho guardato tra i titoli di Caravaggio Editore, un piccola casa editrice che propone diverse collane, e ho scoperto un racconto molto breve, ma bellissimo e commovente di quest'autore. Ho deciso di collaborare, un po' per curiosità sui titoli pubblicati, ma anche perch