Il tema di oggi si collega un po' a quello dello scorso lunedì: 3 autori che ho iniziato ad amare negli ultimi anni! © una valigia ricca di sogni Kent Haruf. Eh sì, di nuovo lui.Ho letto tutti i suoi libri e mi è entrato nel cuore, con la sua scrittura semplice, i suoi personaggi gentili, le avventure di vita quotidiana che racchiudono tante emozioni. Holt è casa, una piccola comunità con le sue luci ma anche le sue ombre, con quei gesti gentili che scaldano il cuore, ma anche con i pregiudizi e gli atti di violenza e d'ingiustizia che fanno arrabbiare.Un autore
Lettura di giugno per la #fantadistochallenge di Sono Solo Libri. Ci siamo, di nuovo. Ho voluto leggere un altro libro di Philip K. Dick, questa volta con una grande curiosità - dettata soprattutto dalla visione della serie tratta da quest'opera - ma... secondo me ho dei problemi con questo autore. No, fermiamoci un attimo per spiegare. L'idea mi piace tantissimo, ma complice anche il fatto che Dick non ha mai potuto scrivere i seguiti, tutto rimane un po' troppo sospeso, e questo - per me - penalizza un po' la lettura. A ciò si aggiungono alcune parti non proprio scorrevoli, soprattutto
Quali sono i miei autori preferiti? (O comunque una scelta tra i tanti che amo). Scegliere tre autori preferiti non è mai facile. Ce ne sono molti che in un modo o nell'altro mi sono entrati nel cuore, grazie al loro stile, alle loro idee, ai loro meravigliosi personaggi che mi hanno tenuto compagnia in un percorso di vita e che dal mio cuore non se ne vanno.Io ne ho scelti tre.Tre nomi che mi hanno fatto del tutto cadere in questa bellissima passione che è la lettura.Che mi hanno rapita, coinvolta, i cui capolavori ho letto anche più volte.Ce ne sono altri, ovvia
Quando le aspettative sono troppo alte è rarissimo che la realtà superi la fantasia. Ma quella mattina capitò a tutti: quella radura in mezzo agli ulivi, quella chiesetta romanica a picco sul mare, quella mattina tersa, di colori, profumi e intensità inauditi per chi non conosce il mare di novembre, erano semplicemente perfette. Gli sposi l'avevano immaginata così. Così l'avevano voluta. Scenografia perfetta per un matrimonio, per il loro matrimonio, per l'inizio del loro film. Un film. (Ma non era la vita che dovevano incominciare a girare?) Lettera alla sposa è un piccolo ma deli
Alla fine Marta tornò a Holt. Quando ho saputo dell'uscita di quest'ultimo - purtroppo - libro di Kent Haruf non vedevo l'ora di tornare in una delle mie case letterarie preferite. Certo, a Holt la comunità è piccola, è intrisa di luci ma anche di molte ombre. Sai perfettamente che una volta tornata in quella pianura americana ti ritroverai a scoprire vite normali, persone alle quali finisci per affezionarti, altre per le quali non riesci a non provare sentimenti negativi, ma una cosa è ancor più certa: vivrai emozioni molto forti, siano esse belle o brutte. Ed è questo quello che cer
Il tema di oggi è un po' personale: in quali libri ho ritrovato un po' me stessa?Le mie scelte sono tre libri diversi, tre generi differenti, tre letture in cui ho letto un po' di me.Un diario, un graphic novel, un romanzo. © una valigia ricca di sogni Diari, di Sylvia Plath.Credo che sia il libro da cui ho tratto più frasi. Intimo, personale, ma in moltissime occasioni mi è sembrato di leggere i miei pensieri. E se da un lato comprendevo Sylvia e mi sentivo a mia volta compresa, dall'altro ho sempre avuto un po' paura.Quella voglia di perfezione,
Tra le opere di Shakespeare che più amo c'è sicuramente Macbeth. Una tragedia breve ma intensa, dove scorre il sangue e l'ambizione acceca la mente. Macbeth e la sua consorte sembrano essere annebbiati dal desiderio che quanto predetto dalle streghe diventi realtà, e sono disposti a commettere i più atroci delitti pur di arrivare al trono, seppur con conseguenze devastanti. Eppure, la figura di Lady Macbeth mi ha sempre molto affascinata. Spietata, a tratti forse folle, è lei una sorta di Eva la cui voce suadente spinge il marito a commettere delitti pur di diventare Re, colei che invit
Oggi vi propongo 3 libri sulla letteratura d'infanzia. Ce ne sono molti altri, in verità, che consiglierei, ma di questi ne sento parlare forse meno. Solo libri per bambini? Non direi. Per me alcuni possono donare tanti insegnamenti e belle emozioni anche ai più grandi! © una valigia ricca di sogni Olga di carta, il viaggio straordinario, di @elisabettagnone Ho letto solo questo libro della serie, ma mi è piaciuto moltissimo. Olga è una ragazzina che ama raccontare storie d'avventura, emozionanti. Semplici racconti? No, in verità, possono essere modi per sco
Tutta la luce che non vediamo è un romanzo scritto da Anthony Doerr nel 2014, ambientato tra la Francia (soprattutto Parigi e la cittadina di Saint-Malo) e in Germania durante la Seconda Guerra Mondiale. Ho deciso di sceglierlo per il progetto su Instagram #unannoconlastoria che nel mese di maggio prevedeva la lettura di un romanzo storico ambientato nella Francia Rivoluzionaria dal 1780 al 1968. Purtroppo l'ho concluso solo ieri, ma ho deciso di inserirlo comunque tra le letture di maggio. Il romanzo ha vinto il Premio Pulitzer 2015 per la narrativa ed è stato pubblicato in Italia da Rizz
Il tema di oggi è: 3 case editrici indipendenti che apprezzo molto e consiglio!Premettendo che me ne piacciono molte e che in casa abbiamo un po' di tutto, tra le più “piccole” ne amo tre in particolare, per formato, idee, cura, grafica e contenuti! © una valigia ricca di sogni @abeditore ~ scoperta per caso, me ne sono innamorata. Libri di piccolo formato, Imbustastorie, guide letterarie, raccolte di racconti poco noti, tanta cura in ogni minimo dettaglio. Fiabe, ambientazioni cupe, piccoli brividi, tante curiosità. È una delle case editrici di cui vor