Amate la narrativa gotica, fantastica e fantascientifica classica dell'800 e inizi '900? Allora, ho una casa editrice da consigliarvi!
Al Salone del Libro di Torino, per caso - complici anche i gustosi baci di Alassio - abbiamo potuto conoscere un'altra realtà editoriale indipendente che ci ha colpito per diversi titoli: Black dog Edizioni! Questa volta, quindi, vi portiamo in Liguria e lasciamo la parola a Marcello Figoni, titolare della casa editrice, che ci ha concesso del tempo per le nostre tre domande!
Curiosi? Continuate a leggere!
Chi siete e cosa vi caratterizza e vi distingue dagli altri?
Siamo Black dog edizioni, io sono il titolare, Marcello Figoni, e noi siamo specializzati in narrativa fantastica, gotica e fantascientifica classica, dall'800 agli inizi del 900. Proponiamo sia letteratura straniera tradotta in italiano, specificatamente o dall'inglese o dal francese, o anche autori italiani dimenticati o, se famosi - come Capuana, Boito, Verga o Svevo -, riproposti nella parte di narrativa che di solito è un po' meno conosciuta, ovvero quella gotica e fantastica.
Ammirazione, Orgoglio e Sogno.
Qualcosa di altre case editrici che ammirate e/o che avreste voluto fare voi.
Noi siamo molto affezionati e, da un certo punto di vista, invidiamo i nostri colleghi di ABEditore che sono bravissimi e fanno delle cose eccezionali; sono degli amici e quindi sono sempre un motivo di stimolo, ci danno anche delle idee e siamo contenti quando fanno delle belle cose.
Qualcosa di cui siete particolarmente orgogliosi.
Il nostro orgoglio è quello di avere riproposto tanti autori italiani veramente dimenticati, ma che meritano invece molta più visibilità, soprattutto nelle scuole! Noi abbiamo fatto cinque volumi di autori classicissimi nella loro produzione meno conosciuta e quella è una cosa che ci inorgoglisce molto.
Il Sogno nel cassetto.
Sogni nel cassetto ne abbiamo tanti. Ne abbiamo uno in particolare legato a una figura mitica della narrativa dell'orrore, ma... non spoileriamo troppo!
Pro e contro di questo Salone 2024
Pro: sicuramente la visibilità, le vendite, ci si fa conoscere da tanta gente, si ha la possibilità di entrare in contatto con tanti colleghi, scambiarsi idee, e avere un occhio sull'editoria.
Contro: le file ai bagni.
Per conoscere meglio il loro catalogo, vi lascio il Sito.
Canali social:
Noi abbiamo preso The House of the Wolfings, di William Morris. Lo ammetto, quando ho letto Tolkien non ho proprio resistito. A quanto pare uno dei miei autori del cuore ha preso ispirazione anche da questo libro per creare il suo universo letterario. Quindi, la curiosità è molto alta! Vi farò sapere non appena riuscirò a leggerlo.
