Jazz Lieutenant, di Malo Durand, Erwan Le Bot e Jiwa

17 lug 2023

Libri

Oggi voglio consigliarvi un graphic novel che mi ha subito colpito non appena l'ho visto tra le nuove uscite: Jazz Lieutenant, un lavoro scritto da Malo Durand, con i disegni di Erwan Le Bot e i colori di Jiwa, e pubblicato di recente dalla casa editrice 21Lettere (Ringrazio di cuore Valentina per avermi permesso di leggerlo!). La mia recensione la trovate già sul sito di Let's Book, ma ci tenevo particolarmente a consigliarlo anche sul mio blog. 

Vi piace la musica Jazz? Io non sono un'esperta, anche se è un genere che mi affascina. Conoscete la sua storia o qualche esponente? Se vi dicessi, James Reese Europe... è un nome che evoca qualcosa? Ebbene, in quest'opera potrete trovare la sua storia, ma soprattutto il suo tentativo di usare la musica per uno scopo anche politico: abbattere i muri della segregazione razziale, per ritrovare la libertà e lottare per i propri diritti.

Chissà se come me, anche i miei compagni erano coscienti che, due secoli dopo i nostri antenati, stavamo riattraversando l’Atlantico da uomini liberi? 
Liberi, ma che devono ancora provare il proprio valore e il proprio patriottismo per essere accettati come cittadini a pieno titolo.


© una valigia ricca di sogni - marta.sognatrice

Nella New York agli inizi del XX secolo spopola un nuovo tipo di musica: il ragtime! Per molti artisti afroamericani è il luogo dove provare a realizzare un sogno, dove farsi un nome, dove afferrare la propria scintilla di luce. Anche il giovane musicista proveniente dall'Alabama, James Reese Europe, vuole provarci: arrivato a Washington, pian piano per lui si aprono diverse porte, grazie anche a numerose conoscenze artistiche. Come, ad esempio Ernest Hogan, la prima star afroamericana di Broadway, o ancora la coppia di ballerini Irene e Vernon Castle che daranno la possibilità alla sua musica di entrare anche nei salotti della buona società dell'élite bianca. Il percorso di Europe è costellato di successi e, in breve tempo, diventa uno dei più importanti intrattenitori e compositori dell'epoca: co-fondatore dei Frogs, del Clef Club, e del Tempo Club, è anche direttore di numerose orchestre sinfoniche. Eppure, il suo scopo è più alto, più nobile: attraverso la sua musica vuole lottare per ottenere il giusto riconoscimento dei diritti dei neri, in un clima ancora feroce, violento, dove l'ombra del Ku Klux Klan torna a rianimarsi, e ad acquisire sempre più nuova forza e prepotenza.

Un'occasione per raggiungere questo suo sogno si presenta con l'entrata dell'America nella Prima Guerra Mondiale. Per Europe andare a combattere come i bianchi, rappresenta un modo per vedersi finalmente accettati come cittadini americani a pieno titolo. Se da un lato in Europa la sua musica colpisce, con quel suono nuovo e particolare, che ben presto verrà definito Jazz, dall'altro i ragazzi di Harlem, guidati dal Luogotenente (Lieutenant) Europe si troveranno di fronte a una dura realtà: inizialmente, infatti, saranno destinati solo al riordino del campo, senza alcuna possibilità di dimostrare il proprio valore nel conflitto vero e proprio. Anche nelle file dell'esercito americano, infatti, il razzismo è evidente: non si vogliono unire bianchi e neri, e si vede in quest'ultimi degli esseri inetti alla guerra. Sarà grazie all'influenza di un generale francese che anche loro potranno finalmente combattere, e morire come bianchi.
Eppure... nonostante i riconoscimenti, le medaglie, le grandi perdite, già prima del ritorno in Patria si ha come il sentore che niente sia veramente cambiato. Il razzismo è un male difficile da estirpare. 



© una valigia ricca di sogni - marta.sognatrice

Jazz Lieutenant è un graphic novel davvero interessante che mi ha permesso di conoscere pagine di Storia e di Musica di cui sapevo ben poco. È una di quelle letture che trovo davvero stimolanti, per riempire eventuali lacune. È una storia che mi sento, quindi, di consigliare a chi ha un particolare interesse per le questioni razziali in America, ma anche a chi ama la musica Jazz e il Ragtime, e ha voglia di conoscere un artista che avrebbe meritato più tempo per poter sicuramente mostrare al mondo ancor più la sua arte. 


Diciamo che il graphic novel è una forma d'arte che non può donare un vero e proprio approfondimento dell'evento storico, ma è un buono spunto da cui partire, per poi proseguire personalmente ad ampliare le proprie conoscenze. Interessante, una volta voltata l'ultima pagina, è la presenza del Taccuino Grafico e Documentale, che attraverso testi, foto e manifesti d'epoca permette già di conoscere meglio la storia di Jim Europe e di altri personaggi storici realmente esistiti. Partendo da queste fonti, è poi interessante, a mio avviso, fare nuove ricerche sul tema (ad esempio: cosa erano i Minstrel show? Cosa s'intende per la red summer del 1919? Ma anche avere un focus più specifico su tutti i personaggi, potrebbe essere importante), o perché no, andare a cercare proprio la sua musica. Provando a tornare, attraverso quel suono, a un'epoca piena di luci ma anche di tante, troppe, ombre e violenza. E ricordare questo “Martin Luther King della musica”, come lo ha definito il suo collega e compositore Eubie Blake, e il suo tentativo di abbattere i muri dell'odio per trovare, a suo modo, la strada verso la libertà.




© una valigia ricca di sogni - marta.sognatrice

IL LIBRO

Jazz Lieutenant
Malo Durand, Erwan Le Bot, Jiwa
Casa editrice: 21Lettere
Traduzione di: Dylan Rocknroll
Pagine: 80
Prezzo: 19.50€
Anno di pubblicazione: 2023
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