Prima di Natale mi è stato consigliato un libro, una di quelle letture che ha anche uno scopo solidale. Il ricavato delle pagine del libro che oggi vi voglio consigliare contribuirà all'educazione scolastica e a un pasto quotidiano per i bimbi di un campo profughi a Kaya, in Burkina Faso, tramite l'Associazione NOI con VOI per il progetto “La culla degli sfollati”.
Sono sempre stata dell'idea che un regalo possa essere ancora più bello e prezioso se oltre a far felice il destinatario (o noi stessi) riesce anche a donare qualcosa a chi ha meno di noi. È per questo che a volte ci teniamo a fare nel nostro piccolo beneficenza, proprio attraverso dei prodotti, come i libri, o magari del cibo, o altri oggetti d'artigianato. Ed è anche per tal motivo che ho deciso di accettare di leggere questo titolo e scrivere qualche pensiero sul mio blog.
Il libro in questione s'intitola Le cime di Zen, cioè io, un piccolo mosaico di racconti scritti da un simpatico e bellissimo Golden Retriever chiamato Zen e tradotti in lingua umana dal suo compagno di avventure, Paolo Castellino, tra le cime dei monti nel cuneese.
Le nostre impronte, quelle che ci lasciamo dietro, sono il nostro vissuto, quello che abbiamo fatto, per noi e per gli altri. E se capiterà di avere dubbi sulla strada percorsa, basterà dar loro un'occhiata. Un po' come accade a me quando osservo le mie impronte sulla neve.
Siamo sinceri, quando ho visto quel musetto in copertina non ho saputo resistere. A volte mi piace spendere del tempo con letture più di intrattenimento, che però possono anche scaldarti un po' il cuore o, quantomeno, lasciarti un sorriso. E Zen, questo simpatico “autore” dal pelo dorato, è riuscito a donarmene. Sono dei brevi capitoli in cui Zen, un Golden Retriever, si presenta, narra brevemente la sua storia e poi si concentra soprattutto sulla descrizione delle diverse avventure vissute con i suoi due umani tra le montagne in provincia di Cuneo. Zen ci racconta come cucciolo viene portato a casa, sì, proprio da quell'umano che non voleva assolutamente cani, e poi a lui si lega in maniera profonda. Qui mi è sfuggito il primo sorriso, pensando a mio padre, a quanto non volesse altri gatti e poi? Vederlo oggi con le mie gatte, soprattutto con Molly, mi fa capire che non si può davvero resistere alla bellezza di queste creature (cani o gatti che siano).
Zen, come ogni cucciolo, è un vero terremoto, ma poi, crescendo diviene un bel cagnone di 31 kg, di dolcezza, vivacità, amore.
Zen ci racconta degli umani incontrati, dell'anziana gatta Toffee con la quale condivide l'amore dei due umani, ma soprattutto, delle escursioni e scalate in montagna proprio insieme ai suoi padroni. E attraverso i suoi occhi, riusciamo a scorgere la bellezza della Natura, lo stupore dei paesaggi, e di tutte quelle forme di vita, animali e naturali, che si possono conoscere e vedere lassù, sulle cime delle montagne. E ci invita anche un po' a riflettere su quelli che sono i veri valori della vita, quelli più importanti: non tanto gli oggetti materiali, quanto le emozioni, la bellezza del condividere momenti insieme.
Una lettura che ci porta ad aver rispetto della natura, dei vari animali che possiamo scorgere durante il nostro percorso, e forse un po' a spingerci a guardare il mondo con altri occhi, a lasciarsi andare alle emozioni che un paesaggio, un aspetto naturale, un evento climatico come la neve e i suoi fiocchi, possono donarci. Ed effettivamente è così. Credo che le sensazioni più intense io le abbia veramente provate davanti a un bellissimo tramonto, a uno sguardo verso quei monti non poi così lontani, in pieno contatto con il verde, il silenzio, la mia adorata collina. Forse alle volte occorre semplicemente fermarsi, allontanarsi dalle cose materiali, esplorare il mondo con uno sguardo diverso, e chissà riuscire anche a trovare quella spensieratezza e pura gioia che Zen può provare accanto ai suoi amati umani tra le cime innevate di monti che svelano sorprese e piccole gioie.
È un libro indicato per i ragazzi, ma anche per chi è innamorato delle montagne, e vorrebbe magari percorrere gli stessi sentieri attraversati da Zen e dai suoi umani. Infatti, alla fine di ogni capitolo, potete trovare un codice QR, che potrà indirizzarvi a un link per scoprire la bellezza di quei monti (Monte Salé, Monte Savi, Valle Stura, Valle Pesio, Valle Maira, solo per citarne alcuni), e magari segnarveli per poter vivere le stesse emozioni, o altri tipi di sensazioni molto più personali. Se poi siete amanti dei cani, e apprezzate anche questo genere di libri, dove i nostri amici pelosi diventano veri e propri protagonisti, potrebbe essere una lettura perfetta per voi!
Il volume è anche arricchito da alcune foto di Zen e dei suoi amici umani e animali!
Le cose belle, se non condivise, valgono soltanto metà.
Se vi ho convinto in qualche modo, potete trovare maggiori indicazioni per l'acquisto sul sito Un castello sulle montagne.
