Qualche tempo fa ho scoperto una pagina Instagram che, da amante del mondo di J.R.R. Tolkien, mi ha incantata: La Contea Gentile.
Una Contea in terra abruzzese? Che follia, oh no, che magia! Mi ha incuriosita molto il progetto di Nicolas Gentile, anche se al momento riesco a seguirlo, quando posso, solo tramite i social. Ma quanto è bello quando si cerca di rendere un po' realtà una passione tanto grande per un autore e il suo magnifico mondo di fantasia?
Quando ho scoperto dell'uscita del suo libro per bambini o comunque per giovani lettori non ho resistito, e voglio ringraziare Eleonora, ufficio stampa di Mondadori Electa, per avermi permesso di ottenere una copia!
La nostra è una storia fantastica, e accade esattamente qui e ora.
Sta a te essere protagonista della tua avventura!
Il libro in questione è intitolato “In viaggio per la Terra di Mezzo”, una guida NON ufficiale al mondo de Il Signore degli Anelli. Una scelta di marketing legata anche all'uscita della serie tv Gli anelli del Potere, che ha riportato alla ribalta l'universo Tolkeniano, pubblicando numerosi saggi a riguardo? A mio parere, in questo caso, no.
Secondo me Nicolas Gentile ha trovato un modo interessante per parlare di un mondo letterario tanto amato al fine di avvicinare anche i più piccoli al capolavoro di Tolkien, spingendoli a guardare la magia del mondo, portandoli anche a divenire dei veri e propri avventurieri. Tramite l'uso di quiz, enigmi, giochi, ricette e particolari magie da poter realizzare, i giovani lettori possono interagire non solo attraverso la mera lettura.
Il tutto inizia con un quiz, perché per poter varcare i confini della Terra di Mezzo, occorre scoprire il popolo a cui si appartiene e scegliere il proprio nome!
Piccolo avventuriero, sarai un nobile elfo, un orgoglioso nano, un coraggioso umano o un simpatico Hobbit? Quando sei pronto, si intraprende il viaggio vero e proprio. Ed è così, che tramite un confronto diretto con il lettore, e l'uso di termini semplici e coinvolgenti, Nicolas Gentile ci conduce in questo magico mondo, facendoci conoscere pian piano tutti i popoli: dagli Hobbit, ai Nani, agli Elfi, agli Umani, ma non solo! Nella Terra di Mezzo, infatti, esistono anche altre razze, altri esseri di luce o d'ombra. Guardiani e protettori, o ancora servi dell'Oscuro Signore, Sauron. Ecco, quindi, scoprire la presenza degli Istari, gli Stregoni, ma anche quella degli Ent e degli Ucorni. Come in ogni regno fantasy che si rispetti, però, non possono mancare anche gli eserciti del Male: orchi, troll e goblin, ma anche Creature d'Ombra e le bestie del Nemico (come magnifici Draghi, ma anche orrendi Ragni giganti!) che possono spaventare i meno coraggiosi.
Il tutto è arricchito da domande e curiosità, ma anche da bellissime illustrazioni di Andrea Piparo, piene di colore, che portano il lettore a entrare ancora più in sintonia con i vari personaggi che vengono presentati.
Ci sarà sempre qualcuno con gli occhi e il cuore troppo chiusi che proverà a convincerti che per crescere dovrai smettere di credere nella magia o nella meraviglia.
Ma tu non dargli ascolto.
A mio avviso è un libro davvero interessante, che può contribuire ad avvicinare i più giovani non solo al capolavoro più conosciuto di Tolkien, Il Signore degli Anelli, ma anche ad altri lavori come Lo Hobbit e magari, pian piano, una volta cresciuti a Il Silmarillion.
È un bellissimo modo per accendere la magia e la curiosità nei più piccoli che, magari, voltata l'ultima pagina di questo libro, potranno non solo aver immaginato un mondo, cucinato il lembas con i propri genitori o fatto piccole magie, ma forse a piccoli passi, inizieranno a sfiorare quella magiche pagine di luce e d'ombra, prendendo tra le mani le avventure di Bilbo, e poi quelle di Frodo e della Compagnia dell'Anello e, crescendo, ritrovare ancor di più la creazione di tutto ne Il Silmarillion, senza mai tralasciare i lavori meno conosciuti di quello, che a mio parere, è uno dei più grandi scrittori del genere Fantasy e non solo.
Un libro da regalare ai più piccini, ma anche a chi non smette mai di credere nella magia e nella meraviglia che, in fondo, possiamo trovare anche nel nostro mondo, se solo fossimo capaci di vedere oltre la mera realtà.
Per cui, piccoli o grandi lettori, preparate il vostro zaino, riempitelo di cibo (mi raccomando, perché qui occorre fare una seconda colazione, e la merenda, e il tè delle cinque, e la cena, e lo spuntino serale!), e iniziate il viaggio, che non sarà privo di pericoli, ma ugualmente pieno di bellezza. E a lettura conclusa, non dimenticate di prendere i lavori di Tolkien. Sfiorate il dorso dei suoi libri, respirate la magia, e immergetevi tra le sue pagine. Ne resterete incantati. E nella Terra di Mezzo finirete per sentirvi sempre a casa.
Noi siamo tutti Uomini. Tutti noi.
Siamo la medesima specie.
Non esistono razze, soltanto un meraviglioso arcobaleno di colori e tradizioni.
Siamo fratelli.
E i fratelli vivono in pace.
Sempre.