Oggi torniamo sul blog con una nuova puntata della nostra rubrica dedicata alle interviste ad alcune case editrici presenti al Salone del Libro di Torino, e vogliamo presentarvi Keller Editore.
Si tratta di una realtà editoriale che ho scoperto da poco, ma che ha attirato moltissimo la mia curiosità, per cui spero di riuscire a leggere molto altro in futuro.
Lasciamo ora la parola all'editore Roberto Keller.
Chi siete e qual è la peculiarità che più vi distingue dagli altri?
La Keller editore è una casa editrice nata in Trentino, una terra di confine e questa è la nostra peculiarità maggiore: grazie a questa posizione ci siamo interessati sin da subito alle letterature che comunicano tra di loro in ambito europeo, soprattutto quelle che sono legate a tematiche di confine. Ci occupiamo tantissimo di quella che è la Mitteleuropa, in particolare la Mitteleuropa asburgica: tutto il mondo tedesco, balcanico e di quelli che oggi potremmo definire gli ex paesi satelliti, l’Unione Sovietica, la Polonia, l'Ungheria, la Romania, l’Ucraina... ma poi nel tempo abbiamo allargato l’interesse anche a Francia, Stati Uniti, Canada e altre letterature...
Abbiamo quattro collane: due legate alla narrativa (Vie e Passi), una legata al reportage letterario (Razione K) e una dedicata alla saggistica internazionale (K Essay).
Ammirazione, Orgoglio e Sogno.
Ovvero: Un libro pubblicato da altri che apprezzate particolarmente.
L’ammirazione è per tutte quelle case editrici che riescono a tener saldo il timone e un’identità molto forte: penso ad Adelphi, Sellerio e ad altre.
Il vostro libro di cui siete più fieri.
L’orgoglio è l’aver creato un marchio di riferimento per chiunque ami la letteratura Mitteleuropea e anche i libri un po’ trasversali.
Il libro che sognate di poter pubblicare un giorno.
Il sogno è quello di riuscire a continuare così e magari fare un passo in più verso l’ampliamento della casa editrice. Un sogno abbastanza condiviso, per tutti.
Pro e contro di questo Salone 2022
Contro: L’unico contro è che è molto vicino – ma questo ovviamente per questioni dovute a quello che abbiamo passato in questi anni – alla precedente edizione che era stata a Ottobre. Quindi diciamo che con il recupero di tutte le fiere che sono state spostate, questi mesi per noi editori sono stati particolarmente impegnativi. Però è una questione di logistica.
Ringraziando di cuore Roberto Keller, vi invitiamo a curiosare nel loro catalogo.
Contatti:
@keller.editore
@keller_editore
@KellerEditore
Libri letti e recensiti:
- L'ultimo amore di Baba Dunja, di Alina Bronsky