Ci sono case editrici che si concentrano su un genere o due in particolare, altre che invece sono interessate a coinvolgere i lettori in più universi narrativi: una di queste è sicuramente la Giovane Holden Edizioni, di cui vogliamo parlarvi oggi, grazie alle parole dell'editore Marco Palagi, che ringraziamo!
Chi siete e qual è la peculiarità che più vi distingue dagli altri?
Giovane Holden Edizioni, siamo una casa editrice nata nel 2006, quindi ormai facciamo 16 anni di attività. La nostra peculiarità? Abbiamo libri di tutti i generi, il nome Giovane Holden Edizioni si rifà al romanzo di Salinger, perché cerchiamo titoli e manoscritti anche di poesia che abbiano quel qualcosa in più, che non siano i classici testi che si leggono normalmente. Abbiamo generi dalla poesia, alla narrativa di genere, fantasy, fantascienza, gialli e anche classici.
Ammirazione, Orgoglio e Sogno.
Ovvero: Un libro pubblicato da altri che apprezzate particolarmente.
È difficile, perché quando una casa editrice piccola come la nostra cresce prende sempre spunto da quelle degli altri, un po’ dalla grafica, un po’ dal nome, dai titoli che pubblichiamo. Quindi una cosa specifica non c’è.
Il vostro libro di cui siete più fieri.
Il libro che sognate di poter pubblicare un giorno.
Pro e contro di questo Salone 2022
Contro: forse ci dovrebbe essere un pochino più di coesione anche insieme agli editori più grandi. Sembra che ci sono due settori del Salone e questa cosa non è molto bella, per me.
Se siete curiosi di conoscere di più la casa editrice, vi rimandiamo al loro catalogo on-line.
Contatti:
Libro che ho e di cui vi potrò parlare in futuro:
- Nero di Mummia, di Emanuela Signorini