Oggi vi presentiamo la casa editrice People, nata da un'idea di Giuseppe Civati, Stefano Catone e Francesco Foti.
Ed è proprio a Giuseppe Civati che lasciamo la parola.
Chi siete e qual è la peculiarità che più vi distingue dagli altri?
Noi siamo People, siamo nati nel 2019 come il Covid, però siamo positivi, siamo una pandemia positiva. La cosa che ci distingue dagli altri non lo so proprio, non mi pare importante. Credo che il settore editoriale non sia concorrente o un luogo dove farsi le scarpe ma un ambiente dove collaborare. Il vero problema è che ci sono troppo pochi lettori e quindi aumentarli farebbe bene a tutti. Non c’è una cosa particolare che ci distingue, siamo impegnati dal punto di vista sociale, culturale e quindi politico.
Ammirazione, Orgoglio e Sogno.
Ovvero: Un libro pubblicato da altri che apprezzate particolarmente.
Devo dire Adelphi, ad esempio la Politkovskaja (li trovate qui, ndr). Il lavoro che stanno facendo sulla guerra in Ucraina è molto alto, molto bello.
Il vostro libro di cui siete più fieri.
Per rimanere in tema “Modello Putin” di Mattia Bagnoli, un libro scritto non per l’occasione ma proprio per questo molto importante.
Il libro che sognate di poter pubblicare un giorno.
Non lo so. È difficile dirlo - un suggerimento arriva dalle retrovie - “Un Camilleri inedito”, consiglia Francesco Foti.
Pro e contro di questo Salone 2022
Solo Pro.
Forse ci vorrebbe un filo più rosso su alcuni argomenti, per esempio è un po’ scomparsa la riflessione su guerra e pace, perché capisco che sia divisiva ma se non si discute al Salone non so dove si discuta. Per il resto, siamo contenti di essere qui.
Vi consigliamo di andare a consultare il loro catalogo.
Non esistono piccole storie, di Johannes Bückler
Non esistono piccole donne, di Johannes Bückler