“Leggere è un’avventura a colori”, questo è il motto che sceglie di seguire la piccola casa editrice indipendente di cui vogliamo parlarvi oggi. Con Edizioni Piuma torniamo alla letteratura per “giovani lettori”, dai più piccini, ai più grandi, con un particolare interesse per lo Young Adult e gli albi illustrati. L'intento è quello di accompagnare i bambini e i ragazzi nel loro percorso di crescita come futuri lettori, coltivando l'amore per le storie, tramite parole e immagini, strumenti e sogni che fanno immergere nei colori dell'avventura.
Francesca Di Martino, editore della casa editrice, ci ha permesso di rivolgerle alcune domande per conoscere un po' meglio questo piccolo mondo di parole e colori.
Chi siete e qual è la peculiarità che più vi distingue dagli altri?
Secondo me la pazzia. No scherzo. La peculiarità della casa editrice è quella di voler cercare libri di qualità, e soprattutto muoversi nell’ambito della fantascienza per ragazzi, che secondo me ha bisogno di un pubblico che trovi delle belle storie, per poi poter crescere e scoprire grandi autori della fantascienza, da Asimov in poi…
Ammirazione, Orgoglio e Sogno.
Ovvero: Un libro pubblicato da altri che apprezzate particolarmente.
C’è un libro che per me è il Top: “Mattatoio n. 5” di Kurt Vonnegut, però è per adulti quindi per noi non andrebbe bene.
Libri che adoro molto per come sono curati sono quelli della casa editrice L’Ippocampo che per me sono meravigliosi.
Il vostro libro di cui siete più fieri.
Siccome ancora siamo piccolini e stiamo crescendo, ogni libro è il nostro orgoglio, perché davvero li seguiamo, costruiamo un rapporto con l’illustratore, con l’autore… Abbiamo il tempo per farlo perché scegliendo e pubblicando non tanti titoli all’anno riusciamo a dare quella sensibilità che serve a costruire un libro. Un buon libro non si fa mai con la fretta, non può essere soltanto il frutto dell’autore, perché l’autore ha bisogno della cura, dell’editing, ha bisogno della cura grafica del libro, perché il libro si sfoglia, la carta deve essere bella, e deve avere una costruzione che è il frutto di un team. Per questo credo che ogni libro per noi è un orgoglio. Poi chiaramente abbiamo toccato punte di felicità, perché adesso abbiamo “Rita e il giro della morte” (di Sara Beltrame con le illustrazioni di Tommaso Vidus Rosin - ndr) che è stato selezionato al Premio Strega Ragazzi e Ragazze nella categoria 8+ e questo per noi è meraviglioso e una conferma del lavoro di tutti.
Il libro che sognate di poter pubblicare un giorno.
Quello che mi piacerebbe fare è avere degli autori che non per forza appartengano alla letteratura per ragazzi. Credo che la narrativa per ragazzi in realtà sia una buona narrativa, è sciocco mettere muri ed etichette, e quindi se un buon autore per adulti scrive anche per ragazzi perché no! Quello che mi auguro è di avere buoni nomi della nostra cultura italiana. Mi piacerebbe continuare sulla narrativa e coltivare sempre di più la fascia della scuola media e quella delle superiori con lo Young Adult e quindi spero di poter andare ancora a scoprire mondi alternativi che sto cercando di portare ai lettori.
Pro e contro di questo Salone 2022
Pro: la cosa bella di questo Salone è il ritrovarsi ancora, di presenza; poter guardare i volti delle persone perché tanti ormai non hanno più la mascherina, e quindi direi tutto bene.
Contro: L'unico contro è il caldo!
Grazie mille a Francesca Di Martino per la sua gentilezza e disponibilità.
Se questa intervista ha smosso in qualche modo il vostro interesse vi invito a guardare con attenzione il loro catalogo.
Contatti:
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@edizioni_piuma
@edizionipiuma
Libri di cui parlerò prossimamente sul blog:
- Oltre la Nebbia, di Alice Bassi
- Rita e il giro della morte, di Sara Beltrame