Babablù, di Fabiola D'Ettorre ed Elena Marengoni

31 mag 2022

Libri

Non sono solita leggere libri per bambini più piccini, ma mi piacerebbe per quanto possibile farvi conoscere titoli per tutte le età. Se avete figli, nipoti o comunque conoscete bimbi piccoli soprattutto tra i quattro e cinque anni, voglio consigliarvi un libro che abbiamo scoperto al Salone del Libro di Torino: Babablù, di Fabiola D'Ettorre con le illustrazioni di Elena Marengoni, pubblicato proprio per l'occasione da Edizioni Astragalo. 

Questa è la storia di Babablù.
Babablù era un mostro peloso con gli occhi grandi e i denti storti.


© una valigia ricca di sogni - marta.sognatrice


Vorrei iniziare a narrarvi della storia di Babablù attraverso le parole di Fabiola D'Ettorre, che ci ha concesso del tempo per una piccola intervista. 

L'autrice ci ha raccontato come è nato e come si è poi sviluppato questo progetto, grazie anche al contatto e al lavoro prezioso dell'illustratrice Elena Marengoni, che ha dato corpo a questo simpatico mostro blu dagli occhi grandi e i denti storti. Un mostro che può apparire solo ai bambini, in modo particolare a quelli tristi, soli e annoiati, e capace di farli divertire e intrattenere, di volta in volta, con tanti diversi oggetti. Strumenti che possiamo trovare nella vita di tutti i giorni, ma che attraverso di lui acquisiscono nuove sfumature, nuove idee, magie e divertimenti. 
Babablù nasce da un dolce gioco tra una madre e una figlia. 
Quando sua figlia Martina aveva solo cinque anni amava farsi raccontare storie diverse ogni sera. La fantasia di un bambino però non ha limiti e un bel giorno chiede a sua madre di inventare altro, creare magie diverse, modificare un po' quella fiaba che a lungo andare poteva essere forse un po' troppo ripetitiva. 
Ed è così che Fabiola D'Ettorre inizia a inventare ogni sera qualcosa di nuovo: differenti oggetti che Babablù tira fuori dalla sua valigetta, per far divertire il/la bambino/a, per intrattenerlo/a e magari fargli/le sbocciare un sorriso e un'espressione di incanto e di sorpresa. Come dicevo si tratta di oggetti inizialmente comuni, che però poi hanno un effetto esplosivo, riuscendo a trasformarsi in qualcosa di unico e divertente: come una corda per saltare, che permette di compiere salti altissimi, oltre le chiome degli alberi, lassù oltre i tetti delle case; o dei gessetti colorati che vanno a donare linfa vitale ai disegni dei bambini.

La cosa carina è che quando vedevo che la mia bimba rimaneva stupita o entusiasta allora il gioco andava nella storia, quando invece le proponevo giochi meno affascinanti, via, li scartavamo insieme!

Per rendere in immagini la fantasia di una mamma e della sua bambina, l'autrice ha poi scovato su Instagram, Elena Marengoni, con la quale ha collaborato per circa sei mesi, per dare concretezza alle idee e alla fisionomia di Babablù. 

Inizialmente, però, si trattava di un progetto di natura privata. L'autrice stessa lo vedeva come un semplice ricordo per i suoi figli. 
Poi, un po' per gioco, un po' con una piccola speranza, hanno provato a proporlo a una casa editrice. Portato alla visione di Gabriella De Paoli di Edizioni Astragalo, questo piccolo sogno di parole e immagini è diventato un vero e proprio libro di carta. È stato pubblicato in breve tempo, in modo tale da portarlo subito al Salone del Libro, e così tutti i bambini possono fare la conoscenza di Babablù! 

Babablù è un libro-gioco, molto interattivo. Infatti, saranno proprio i bambini a scegliere l'oggetto con cui giocare, e che li porterà in maniera diversa al finale. Questo è uno dei due aspetti che ho molto apprezzato: credo, infatti, che per bambini così piccoli, sia interessante unire anche la parte del gioco a quella della mera lettura, così da coinvolgerli in maniera più diretta. L'altro elemento che ho adorato sono proprio i disegni di Elena Marengoni: colorati, vivaci, e incantevoli da vedere. Babablù è un mostro decisamente insolito, tutto da abbracciare e con una forma davvero molto simpatica! 

Inoltre è un libro che non finisce una volta girata l'ultima pagina: nel senso che, può diventare uno spunto per inventare altri giochi, per guardare i semplici oggetti che abbiamo in casa da un punto di vista diverso, magari magico, grazie anche alla fantasia dei vostri bambini. 

Spero che il libro vi abbia incuriosito. Secondo me è una bellissima idea regalo. 





IL LIBRO

Babablù
Fabiola D'Ettorre, Elena Marengoni
Casa editrice: Edizioni Astragalo
Pagine: 29
Prezzo: 12.50€
Anno di pubblicazione: 2022
Commenti
Ale
il 03/06/2022 23:15
Un micro-librogame per i più piccini!

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