Oggi è il 25 Aprile, Anniversario della Liberazione dell'Italia dal Nazifascismo.
Una data importantissima per il nostro Paese, a cui secondo me dobbiamo dare tutti il dovuto rispetto.
Sono stata fortunata nella mia educazione per due motivi: alle elementari la mia maestra di Italiano ci spinse a fare un progetto proprio sul tema della Resistenza e lo ricordo ancora con affetto. Forse è nato proprio in quel momento il mio interesse per certi argomenti, non facili, no di certo, ma importanti. Ricordo che in classe arrivò anche un partigiano pronto a narrarci la sua storia, la sua lotta, le tante perdite, i dolori, le lacrime di commozione al ricordo.
Documentari, visite ai luoghi della Resistenza Ascolana (sì, Ascoli Piceno purtroppo è anche tristemente conosciuta oggi per alcuni elementi e atteggiamenti fascisti, ma... in netta contrapposizione c'è stata anche l'intensa lotta partigiana. La città ha ricevuto anche la Medaglia d'oro al valor militare per attività partigiane. Ed è importante ricordarlo), riflessioni portate su carta, disegni. Ne uscì fuori un bellissimo lavoro.
E poi andavo spesso con mio padre alle cerimonie per la commemorazione di tale anniversario, quindi, per me è qualcosa di veramente importante, che sento forte dentro di me sin dall'infanzia.
Credo che sia importante parlare di certi temi ai più piccoli. Insegnare loro cosa è accaduto e a chi dobbiamo la nostra libertà.
Oggi, dunque, per la mia rubrica #3libriperuntema vi voglio consigliare tre letture (+1) che trattano il tema dei Partigiani e della Resistenza. Vi invito a leggerli se non lo avete ancora fatto.
- L'Agnese va a morire, di Renata Viganò.
Letto proprio di recente è una testimonianza preziosa e importante sulla Resistenza. Tra queste pagine oltre a narrare la storia di Agnese, un personaggio che resta vivido nel cuore, si entra proprio in quello che era il mondo dei Partigiani, la loro vita, i pericoli, le lotte, le azioni a volte terribili ma necessarie per cercare di liberare l'amato Paese dalla dittatura e ferocia Nazifascista.
E poi c'è Agnese, una donna anziana, una semplice lavandaia, a cui portano via il marito amato, e in lei cresce un odio che la porta a compiere un'azione terribile: uccidere un tedesco. Ma da lì le si aprirà la strada della Resistenza. Farà quanto possibile per aiutare i suoi ragazzi.
Un personaggio meraviglioso che vi invito a conoscere.
Renata Viganò, poi, fu attiva in prima linea tra i Partigiani. Quindi, il ritratto che ne dà non può non essere che vero, reale. - La Storia, di Elsa Morante.
Anche questo l'ho letto proprio quest'anno e l'ho amato profondamente. In verità qui i temi sono tanti, si tratta di un vero libro-mondo che mette in luce la realtà vissuta dai più umili durante la Seconda Guerra Mondiale. Ma tra i tanti argomenti citati, c'è anche quello dei Partigiani. Nino, il figlio di Ida, infatti, sarà un membro attivo della Resistenza. Ci sono immagini molto intense, un libro sicuramente da leggere. - Una questione privata, di Beppe Fenoglio
Anche lui è stato un partigiano oltre che scrittore.
Ha scritto diversi libri sul tema, ma io ho letto - per ora - solo Una questione privata. Anche qui parliamo di giovani Partigiani che cercano di resistere e opporsi alla dittatura, alla violenza dei fascisti e dei nazisti. Milton, oltre a essere un partigiano, ha anche una questione privata da risolvere e che coinvolge Fulvia, la ragazza di cui è innamorato. Partendo da questo moto personale, quindi, Fenoglio ci fa respirare quella che fu la vera Resistenza, attraverso le azioni dei combattenti, ma anche i pensieri dei civili. Ci sono immagini strazianti, ma un finale che resta un po' sospeso.
Libro Bonus:
È questo il fiore, di Mauro Biani. Pubblicato da People.
È un libriccino che raccoglie le migliori vignette che Mauro Biani ha dedicato all'Antifascismo, impreziosite da dieci inediti. Sono immagini molto attuali, che coinvolgono anche la testimonianza di Liliana Segre, e le reazioni politiche avverse, politici che scelgono di voltarsi dall'altra parte e il pericolo di un ritorno a un Fascismo che dovrebbe essere invece morto e sepolto.
Una lettura, o meglio più una visione di immagini, davvero interessante.
Quali sono, invece, i vostri consigli sul tema?
Li leggerò con piacere!