Sì, lo so.
L'inverno è quasi finito e io arrivo adesso con questo articolo.
Il fatto è che ci tenevo a farlo, avendo iniziato questa rubrica qualche mese fa con le letture autunnali. Vorrei riuscire a creare dei consigli per ogni stagione, quindi, anche se con enorme ritardo, eccomi qui.
Magari non saranno utili per questo inverno che in verità sta già lasciando il posto alla mia cara primavera, ma potrebbero essere dei validi spunti per il prossimo, no?
Che poi, diciamolo. Non esistono veramente letture precise per ogni stagione. Quando il libro ti chiama, lo prendi a prescindere dal periodo che stai vivendo, giusto?
Se penso alla stagione invernale mi vengono in mente diverse cose: i paesaggi innevati, il calore del fuoco, le bevande calde, e quindi penso a quei libri anche corposi che possono scaldare, emozionare, o che possono trasportarti proprio nella neve che da troppo tempo non vedo per bene.
Sulla base di simili sensazioni, vi consiglio 10 letture secondo me adatte a questa stagione!
10 Letture Invernali
- David Copperfield, di Charles Dickens
In verità lo avevo inserito come libro Bonus nella lista delle Letture Autunnali, ma Dickens va letto ancor di più nelle fredde serate invernali. Con i suoi personaggi ben caratterizzati e spesso di buon cuore, e con temi e riflessioni importanti, saprà regalarvi molti magici momenti. Sì, be', ci sono anche personaggi particolarmente odiosi, momenti di commozione, e difficoltà. Ma che meraviglioso viaggio! Fate entrare David nelle vostre vite, non ve ne pentirete! La mia Recensione. - Il cavaliere d'inverno, di Paullina Simons
Questo libro l'ho letto molti anni fa e mi era piaciuto moltissimo. Perfetto per tutti gli amanti delle storie d'amore ma anche della Storia.
Da un lato un romanzo storico ambientato nella Russia sotto il governo di Stalin e assediata dall'avanzata Nazista. Dall'altro una storia d'amore appassionante, vera e coinvolgente. Per tutte le anime più romantiche. La mia Recensione. - Il sergente nella neve, di Mario Rigoni Stern
Ho “conosciuto” la penna di Mario Rigoni Stern circa due anni fa e me ne sono innamorata. L'autore parla della sua terribile esperienza in Russia, durante la Seconda Guerra Mondiale, e soprattutto della ritirata degli Italiani. È una testimonianza importante, quanto devastante. Rigoni Stern ha una capacità evocativa molto efficace nel farti sprofondare nella storia narrata; con particolari semplici dà concretezza alle immagini. Mi sembrava di essere lì, nella steppa russa, nella neve e al gelo. Di vedere quegli uomini avanzare a piedi, con la speranza di rivedere casa, quella baita lontana. Speranza che per molti di loro è svanita. Ve lo consiglio con tutto il cuore. La mia recensione. - L'anno della Lepre, di Arto Paasilinna
Ho atteso tanto prima di scrivere questo articolo anche perché volevo recuperare alcuni libri. Ecco, questa è una delle mie ultime letture e secondo me è perfetta per il periodo invernale. È un romanzo che mi ha sorpreso, mi ha fatto ridere, ma anche riflettere. Un uomo che decide improvvisamente di lasciare la sua vita precedente e perdersi nella foresta curando la lepre ferita, sullo sfondo il bellissimo paesaggio della Finlandia e della Lapponia. Un libro umoristico che, però, spinge anche a pensare alla nostra vita e a come ci comportiamo con animali e ambiente. Ne parlo meglio nella mia Recensione. - Bambi, di Felix Salten - con i disegni di Benjamin Lacombe
Anche questo libro è una delle mie più recenti letture. La storia di Bambi, un piccolo cucciolo di capriolo che si ritrova a dover crescere, tra la bellezza della foresta, e i suoi pericoli, soprattutto quello di Lui: il terribile Uomo pronto a spezzare vite, a portargli via quanto di più caro al mondo. Un libro bellissimo nella nuova edizione illustrata di Rizzoli con i disegni splendidi di Lacombe. La mia recensione. - La terra, il cielo, i corvi, di Teresa Radice e Stefano Turconi
Un graphic novel che rimanda un po' alla storia anche narrata da Mario Rigoni Stern. Protagonisti un italiano, un tedesco e un russo. Tre uomini diversi, tre lingue diverse, tre diversi scopi, e un lungo percorso nella neve e nel gelo, con il rischio di essere scoperti, presi e uccisi. Perché lì c’è la guerra, una guerra impietosa, che rende tutti nemici. Un percorso non solo fisico ma anche interiore. Una storia che profuma di nostalgia, malinconia, di rabbia, ma anche di ricordi, amore, solidarietà, di risate, di un nuovo inizio dove forse meno te lo aspetti. Una storia per chi si sente perso, senza meta, senza scopo, ma che forse proprio nella disperazione troverà la sua strada. La mia recensione. - Il Signore degli Anelli, di J.R.R. Tolkien
Veniamo ad altri mattoncini che ho amato. Se nelle letture autunnali avevo inserito Lo Hobbit, qui non posso non citare il mio amatissimo Il Signore degli Anelli. Libro amato, letto due volte e che spero di rileggere in futuro. Tolkien per me è casa, quindi lo consiglierò sempre. Più indicato per gli amanti del Fantasy, ma secondo me è uno di quei libri che non può mancare nella propria valigia di letture emozionanti. La mia recensione. - I Miserabili, di Victor Hugo
Altro mattoncino, uno dei miei classici preferiti in assoluto. In questo caso vi invito a preparare tanti fazzoletti, perché la storia di Jean Valjean è molto commovente, fatta di alti e bassi, di tantissimi momenti emozionanti. Sì, la penna di Hugo non è sempre facile da seguire, soprattutto quando analizza perfettamente le fogne di Parigi, ma se resisterete, troverete un romanzo che resterà per sempre impresso nel vostro cuore. La mia recensione. - Le cronache del ghiaccio e del fuoco, George R.R. Martin
L'inverno sta arrivando!
Più invernale di così, cosa volete?
Ecco, io questa serie di romanzi l'ho letta anni fa, e la consiglio, soprattutto agli amanti del fantasy-storico, e a chi non prova troppo disagio nel leggere scene violente e disturbanti. L'unica cosa che mi provoca una rabbia profonda è che l'autore non si decide a concluderla, quindi c'è il rischio di restare appesi... senza un finale. Se non la conoscete ancora - strano, lo so - forse è meglio pensarci bene prima di iniziarla: non si sa se avremo mai una degna conclusione, quindi... rifletteteci su! La mia recensione al primo libro. - La sirenetta & altre fiabe, Hans Christian Andersen - Edizione MinaLima
Alcune delle fiabe di Andersen racchiuse in questa splendida edizione MinaLima - pubblicata in Italia dall'Ipoccampo edizioni - le conosco. Lette e scoperte in passato, ma amate. Sono raccolte tredici delle più belle fiabe dello scrittore Danese, tra cui La sirenetta, Mignolina, La regina della neve, La principessa sul pisello, Il brutto anatroccolo e I vestiti nuovi dell’imperatore.
Secondo me non può esserci inverno senza fiabe, e quelle di Andersen sono perfette per questa stagione! Le rileggerò sicuramente con piacere. [Il libro.]