Prima di iniziare con le mie riflessioni su quello che ritengo un libro bellissimo che tutti dovrebbero avere nelle proprie librerie, vi invito - se vi va - a seguirmi sui miei canali social. In realtà li trovate anche sulla barra a destra di questo blog, ma anche nella mia presentazione.
Da pochi giorni, però, ho deciso di aprire un secondo account Instagram, il social che uso maggiormente e che quindi mi permetterà di essere più attiva (purtroppo per il blog ho poco tempo e modo, ma torno sempre!) e di condividere con voi tutte le mie letture e i sogni che rendono la vita meno amara. Mi trovate qui: @M.Sognatrice ! Io vi aspetto, ma anche sulla pagina facebook e sul mio twitter!
Ma ora passiamo al libro! Sicuramente rispetto ad altri arrivo - come al solito - tardi. Però ve ne devo parlare, assolutamente! Io ve lo stra-consiglio. Non solo per i vostri bambini (sì, perché non farlo leggere anche ai maschietti per educarli al meglio al rispetto delle donne fin da piccoli?), ma anche per gli adulti. Personalmente l'ho acquistato per fare un regalo alla luce della mia vita: la mia nipotina! È la persona che amo di più e per la quale farei di tutto - o quasi! -. Una bambina adorabile e intelligente alla quale auguro di credere sempre con forza ai suoi sogni, perché - come insegnano anche le storie vere di questo libro - se vuoi davvero qualcosa, la puoi ottenere! Basta essere determinati, crederci davvero, non permettere a nessuno di tarparvi le ali e la vostra libertà, e soprattutto essere sempre curiosi.
Alle bambine ribelli di tutto il mondo: sognate più in grande, puntate più in alto, lottate con più energia. E nel dubbio ricordate: avete ragione voi.
È proprio con queste parole che ha inizio questo bellissimo viaggio tra le storie vere di 100 donne che in luoghi e tempi diversi hanno saputo affrontare le difficoltà create dalla vita e dagli uomini, ma anche dalle proprie paure o problemi, per raggiungere i propri sogni. Essendo un libro destinato alle piccole donne, alcune sono state per certi versi addolcite per non turbare troppo forse (certo non è bello raccontare che Artemisia fu violentata o che Enrico VIII fece decapitare quasi tutte le sue mogli...), ma riassumono in una pagina i concetti principali, i veri messaggi destinati a far comprendere che non bisognerebbe mai arrendersi di fronte alle difficoltà, perché se davvero quello è il nostro sogno, dobbiamo cercare di raggiungerlo in ogni modo. Nessuno ha il diritto di tagliare le ali. Nessuno ha il diritto di dire che è impossibile. Nessuno ha il diritto di dire che alle donne non è permesso fare certe cose. Perché uomini e donne possono raggiungere gli stessi sogni, gli stessi risultati. Basta solo credere un po' di più in se stesse. Trovare la forza che viene da dentro. Superare i propri limiti, le proprie paure, e focalizzarsi totalmente nei propri sogni, desideri. Non abbandonarli mai.
Ecco, mentre scrivo queste parole sembro riservarle anche a me. Una piccola anima sempre molto fragile e piena di paure. Una ragazza che non ha mai smesso di essere una bambina impaurita, piena di sogni e desideri, ma anche bloccata e incapace di credere nelle proprie capacità. Una bambina che dovrebbe imparare ad essere più ribelle, soprattutto con la parte di sé che impedisce di puntare ai sogni, di superare i limiti, di andare oltre.
Siete bellissime. Va bene essere strane, va bene essere timide. Non dovete seguire la corrente. Quando la bellezza brilla da dentro, negarla è impossibile. - Alek Wek, modella -
Le storie descritte riguardano molte donne, alcune più conosciute, altre per me fonte di novità, che hanno molto da insegnare. Motivi di orgoglio per il loro lavoro, per la loro forza, per la loro tenacia, per il loro coraggio. Donne che spesso hanno dimostrato di non essere il cosiddetto "sesso debole", ma che anzi hanno fatto scoperte importanti, hanno contribuito a far passi avanti all'umanità, hanno guidato battaglie o aiutato le persone in difficoltà. Hanno salvato vite. O semplicemente hanno lottato per i propri sogni, pur avendo difficoltà fisiche, problemi, o avendo tutti contro.
Abbiamo attiviste, scrittrici, piratesse, politiche, sportive, scienziate, cantanti, regine, guerriere, ballerine e molto altro. Interessante è il fatto che a fine lettura rimane la voglia di scoprire di più, di navigare sul web e capire maggiormente la loro storia, di conoscerle ancora e non rimanere sospese.
Anche di fronte alle più grandi sfide non abbandonare mai i tuoi sogni. Più insisterai, più ti avvicinerai a ottenere quello che desideri. Quando le cose diventano difficili, tu diventa ancora più forte. - Amna Al Haddad, sollevatrice di pesi -
Bellissime sono le illustrazioni - molte create da italiane! - che accompagnano ogni "storia della buonanotte". Creando così un piccolo gioiello che brilla non solo per i contenuti, ma anche per chi rimane colpita dalla bellezza "estetica" dell'oggetto-libro. Un oggetto che però non resta immobile. Ma che si apre e dà accesso a un mondo di emozioni.
Sì, durante la lettura, sin dalle prime storie, ho provato diverse emozioni che mi hanno fatto brillare gli occhi per le lacrime. Che hanno colpito il mio cuore, e lo stomaco. Che mi hanno un po' scombussolata dentro. Queste donne mi hanno sorpreso e sono veramente un motivo di orgoglio e un esempio che tutti dovremmo seguire. Un piccolo gioiellino da leggere e rileggere. Magari una storia alla volta per dare la buonanotte alle vostre bambine, o più di una, perché la curiosità va sanata ed è difficile chiuderlo così in fretta.
Finché avrò vita sarò io ad avere il controllo della mia esistenza. - Artemisia Gentileschi, pittrice. -
Tra le tante storie ci sono quelle di donne che amo e conosco bene: scrittrici come le mie amate sorelle Brontë, la mia cara Jane Austen, ma anche Virginia Woolf ed Isabel Allende per citarne alcune; artiste come Artemisia Gentileschi e Frida Kahlo che nonostante le loro difficoltà hanno creato opere destinate a colpire il cuore per sempre; ma anche attiviste che hanno scelto di non abbassare la testa alla crudeltà di uomini e zone della terra dove le donne non hanno alcun diritto, come Malala e molte altre. Marie Curie, Margherita Hack, Rita Levi Montalcini, Maria Montessori, Evita Peròn, Maria Callas, Michelle Obama, Elisabetta I, sono solo alcuni tra i nomi più noti, ma vi assicuro che ce ne sono molte altre forse meno conosciute - almeno a me - che colpiscono davvero moltissimo per le loro storie e che vorresti approfondire di più.
Sii sempre fedele a te stessa e non permettere mai a quello che dicono gli altri di distrarti dai tuoi obiettivi. - Michelle Obama -
Ho trovato anche molto bello e interessante inserire la storia di una bambina transgender. Un tema che ancora oggi per alcuni può essere assurdo per chi continua ad avere la mente chiusa.
La storia di Coy Mathis, un bambino che amava le gonne, il colore rosa e le scarpe con i brillantini e che voleva che tutti si rivolgessero a lui come a una bambina, perché è così che si sentiva. E la bellezza sta nel fatto che i genitori lo hanno aiutato e lasciato libero di essere se stesso, o meglio se stessa. Una bambina. Perché non c'è proprio nulla di male, anzi, a mio avviso è anche difficile dover stare in un corpo diverso da quello che senti di essere realmente.
Difendi il tuo diritto di pensare, perché anche pensare erroneamente è meglio che non pensare affatto. - Ipazia -
È complicato condensare tutta la bellezza che si riflette in queste storie in poche parole, ed è anche brutto svelare troppo. Quello che posso tornare a ripetervi è che questo gioiellino non deve davvero mancare nelle vostre case. Prendetelo, sfioratelo, ammiratelo, e iniziate a sprofondare nelle vite di queste donne che nel loro piccolo sono state grandi. Donne che con la loro curiosità hanno fatto scoperte importanti. Donne forti, coraggiose, determinate che non hanno nulla in meno degli uomini. Donne da amare. Da rispettare. Da prendere come esempio.
Forse sarò stata ripetitiva in questo mio articolo, ma è l'entusiasmo di parlare di una delle letture per me più belle. Non vedo l'ora di regalarlo alla mia piccola nipotina. Spero che queste storie la spingeranno a credere davvero nei suoi sogni. Perché lei merita tutto il meglio. Alla fine c'è anche la possibilità di scrivere la propria storia e di disegnare il proprio ritratto. Un'ottima idea per i più piccoli.
Soprattutto non temere i momenti difficili. Il meglio viene da lì. - Rita Levi Montalcini
Ho letto che stanno pensando al seguito, ed io non vedo l'ora di averlo tra le mani, per sprofondare tra le vite di altre donne che hanno fatto la storia, che hanno lasciato un segno in questa vita non facile, che sono pronte a parlare al tuo cuore e alla tua anima spesso distrutta, e spingerti a ribellarti. A disobbedire. Perché come direbbe un artista che adoro, in questa vita è vietato morire.
Vivete la vostra vita con passione, generosità e tanta curiosità. Tutti abbiamo il diritto di essere felici in questo mondo. Tutti.
Storie della Buonanotte per Bambine Ribelli, 100 vite di Donne straordinarie. - Francesca Cavallo e Elena Favilli Editore: Mondadori Pagine: 211 Prezzo: 19 euro Voto: ♥♥♥♥♥/5