Non sono una persona che va spesso al cinema, complice il fatto che attualmente non ho nessuno vicino con cui andarci e se devo farlo da sola, preferisco scegliere film che so per certo mi potranno piacere.
Quest'anno mi sta regalando emozioni molto belle che voglio conservare nel cuore e ricordare come materiale prezioso quando avrò i miei momenti di difficoltà. Da amante dei musical o film musicali, non potevo assolutamente perdere due film in particolare: La La Land e La Bella e la Bestia; quest'ultimo lo attendevo con ansia.
Ho letto in giro molti pareri positivi per entrambi, ma anche qualche perplessità. Pur analizzando in maniera oggettiva alcuni elementi che possono disturbare, per me sono stati due film capaci di farmi emozionare fino alle lacrime, e spingermi a sognare.
Di La La Land non sapevo nulla. Ero solo consapevole di andare a vedere un musical con Ryan Gosling come protagonista. Detta così, può sembrare tutto un po' superficiale, ma sono onesta. Un po' per il mio Noah, un po' per il musical, sono stata attratta e sono corsa appena possibile al cinema. Forse non è un film adatto a tutti. Forse è più adatto a chi ama sognare e si lascia completamente travolgere dal romanticismo. Forse è per chi ama quelle tonalità del crepuscolo, e quel mix tra danza, canto e recitazione. Quell'amore che nasce quasi per caso, proprio con una persona con la quale all'inizio ti scontri. Quell'amore capace di elevarti da terra, e di spingerti a non mollare mai i tuoi sogni, anzi... è proprio l'amore di un'altra persona che crede in te, che è capace di farti trovare quella forza interiore che ti porta a fare il grande passo, nonostante la vita sia dura e complicata, nonostante le tante porte in faccia, la paura e l'insicurezza. È proprio questo che traspare nella storia di Sebastian e Mia.
Da soli sembrano lottare contro i mulini a vento. I loro sogni sembrano lontani, impossibili da raggiungere. Lotti con tutte le tue forze per raggiungerli, ma... ti ritrovi davanti solo ostacoli o porte chiuse. Poi arriva l'amore... che quasi per caso entra nella tua vita e ti fa vedere le cose in maniera diversa. Un amore che ti rende felice, che ti fa stare bene, che ti porta ad andare oltre le tue difficoltà. Quando vedi che Sebastian consiglia a Mia di scrivere il suo spettacolo, e lei gli consiglia il nome del suo locale, e lo spinge a suonare con il gruppo, iniziando da qualche parte... scopri che è questa la forza del vero amore. O perlomeno per me. Aiutarti ad "elevarti", a comprendere chi sei e le tue peculiarità. Mia ha paura. Pensa di essere di nuovo rifiutata o ignorata, ma Sebastian è lì per lei, pronto a spronarla nel modo giusto. Sebastian si sente perso, ma Mia è lì con lui ad aiutarlo e sostenerlo. Ma l'amore ha anche un'altra faccia. Può farti volare fino al cielo, ma anche farti sprofondare. Si commettono errori, anche grandi, perché si è umani, ma l'importante nella vita è riparare il male causato.
Lottare per i sogni. Amare con tutta l'anima. Non mollare mai.
Il finale è il punto in cui in tanti hanno avuto da discutere. Una fine che ha lasciato senza parole anche me.
Non sapevo se prenderla bene o male. Ero titubante, forse un po’ malinconica, ma poi ci ho riflettuto su. Io credo che l’amore tra i due non possa mai finire, anche se il loro cammino ha scelto svolte diverse. Mia e Sebastian, grazie anche alla forza del loro sentimento, hanno creduto alla bellezza dei loro sogni e con coraggio e determinazione li hanno realizzati. Scegliere la propria ambizione, può comportare la perdita di una relazione, purtroppo. Una separazione che non vorresti e che forse dentro di te farà sempre un po’ male, ma il ricordo di quello che c’è stato nessuno potrà mai portarlo via. Poi certo, la Marta romantica avrebbe preferito un perfetto Happy Ending. Con il loro amore che trionfa, insieme alla realizzazione dei loro sogni. Ma quanto sarebbe stato reale? La realtà è spesso diversa. A volte devi perdere per trovare altro. A volte quell’amore in cui credevi con forza, svanisce o prende altre strade. E se ami davvero devi essere disposta a “lasciarla andare”. Per la sua felicità. E i loro sorrisi malinconici nel finale trasmettono una duplice sensazione: tristezza ma anche un’emozione così grande… Quanto vorrei un amore simile? Un sentimento che ti aiuti a crescere, a sbloccarti, che ti permetta di andare avanti e di svelare le tue carte, le tue capacità, senza nascondersi dietro alle paure.
Non sono capace di analizzare dal punto di vista tecnico i film, ma ammetto che sopporto poco chi si arroga il diritto di giudicare tutto. Forse sia Ryan che Emma non sono cantanti perfetti, eppure a me sono arrivati. Mi hanno emozionata, mi hanno colpita dritta al cuore. Le canzoni sono perle preziose da ascoltare spesso – come sto facendo ora – e se hanno vinto l’oscar un motivo ci sarà. Così come la fotografia, a mio modesto parere, e la scenografia. Tutti premi meritati.
Mi sono persa tra quelle note, a fluttuare nel cielo insieme a loro.
Il film è dedicato a “tutti i folli e sognatori” … e non potevo non sentirlo così forte e adatto a me. Ho adorato tutto, dai costumi, alle canzoni, alle loro voci – seppur non perfette – alla splendida storia d’amore, ai riferimenti a diversi musical del passato, ai sogni che possono realizzarsi se non si decide di mollare.
Io l’ho amato. Ma per una sognatrice come me non poteva essere altrimenti…
L’altro film che non potevo assolutamente perdere è “La Bella e La Bestia”.
Io amo alla follia questa storia. Ho amato il cartone, il musical (almeno dalle canzoni, non avendo avuto l’opportunità di vederlo a teatro, purtroppo), e ho amato follemente questa versione. L’unica cosa che può far storcere un pochino il naso ai più critici e amanti delle canzoni originali, può essere la nuova traduzione di alcuni brani, con frasi che spesso sembrano un po’ forzate, lo ammetto. Ma in generale, anche come senso, a me non è suonato troppo male. Abbiamo anche dei doppiatori con voci meravigliose, che provengono infatti dai musical. Ammetto che io ho un amore particolare per quella di Luca Velletri, la Bestia, ma che in passato ha donato il suo canto al Fantasma dell’Opera e alla splendida canzone “Così vicini” di Come D’Incanto. La sua massima potenza si avverte nel nuovo brano della Bestia, che lancia il suo grido di dolore alla partenza di Belle. Forse la canzone più bella, a mio parere.
L’ho trovato magico. Così perfetto e in linea con il cartone. Così bello da vedere in ogni aspetto. Dai costumi, alla realizzazione dei luoghi, alla precisione dei personaggi che qui vengono analizzati con una maggior attenzione, ripercorrendo un poco anche i loro passati. Ad esempio, la madre di Belle che fine ha fatto? E perché la Bestia è diventata così cattiva ed egoista? Bellissima anche la scelta di dare un ruolo più importante alla Maga.
Ho trovato bravissimi tutti gli attori, anche se c’è da ammetterlo: quei pochi minuti nel finale in cui compaiono Ian Mckellen, Ewan McGregor e Emma Thompson sono impazzita! Sono bastate alcune scene per amarli di nuovo. Sono strepitosi! Favoloso anche Luke Evans nel ruolo di Gaston, riesce a renderlo davvero odioso (nonostante la bellezza evidente). La giovane Emma Watson, per me, si allontana dalla sua Hermione per dar vita alla dolce Belle. Determinata, sognatrice, emancipata. Una ragazza che lotta per essere diversa e per credere fermamente nei suoi sogni. Ho avuto modo di ascoltare anche le canzoni in lingua originale, una volta a casa, e li ho apprezzati davvero tutti. Compreso Le Tont. Su questo, permettetemi un attimo di sdegno: ma come si fa a criticare questo personaggio? È stupendo! Non è come nel cartone, un semplice fantoccio scemo che segue Gaston ovunque, ma ha un cuore e anche una testa. E se si palesa la sua possibile omosessualità che male c'è? Anzi, lode alla Disney che trasmette questi messaggi positivi, così da educare i bambini al rispetto per ogni forma di amore! E che diamine. Per la cronaca, i bambini hanno riso, divertiti! Segno che non sono così stupidi, a differenza di molti adulti, che dovrebbero educare all'amore e alla bellezza, e non fomentare un odio già troppo presente in questo mondo. Fatela finita di rimanere al medioevo. Guardate l'amore con occhi nuovi. Amate e lasciate che gli altri si amino come vogliono! Non sono malati e non c'è nulla di male. L'Amore è sempre Amore.
Forse sono esagerata per alcuni, ma io ho davvero amato ogni aspetto… Per me sono riusciti a dare quella magia che una storia simile sprigiona.
Perché amo così tanto la storia di Belle e del suo amore per la Bestia?
In primo luogo perché mi sento molto simile a lei… sì, forse meno coraggiosa. Però, mi sento spesso anche io diversa da molte persone intorno a me. Vago per una piccola provincia con un libro in mano o nello zaino, spesso sola, quasi incurante degli sguardi. Nel cuore ci sono i sogni e la fantasia sprigionata dai libri letti, un amore infinito per quelle pagine, per quei mondi, per quei personaggi che senti spesso simili a te o ai quali vorresti assomigliare. Mi sento come Belle quando vorrebbe sentirsi più libera di vivere la sua vita, i suoi sogni, e di trovare quell’amore che respira tra le pagine dei tanti libri letti. Come lei amo le rose, anche se le bianche mi rappresentano di più! E cerco di andare sempre oltre l'apparenza...
Amo anche il messaggio di fondo: Andare oltre l’apparenza, superare i muri, sprofondare nell’anima dell’altro. Perché la vera bellezza si trova nel cuore. La Bestia appare come un mostro crudele e minaccioso. Era un uomo egoista e solo, fissato con la mera bellezza esteriore. Eppure, scrutando nel suo animo, si scopre un cuore d’oro, la tenerezza, e soprattutto l’amore… un amore così forte da lasciare quella libertà a Belle. Anche se questo rappresenta la sua fine. Anche se potrà restare Bestia per tutta la sua vita. La Bestia riceve una lezione importante, e impara ad amare. E Belle, con la sua dolcezza e bontà d’animo, con il suo coraggio e la sua determinazione, va oltre la mera apparenza e sfiora il cuore della Bestia. Ed è lì la vera magia: nell’amore tra due cuori che finalmente si trovano e si fondono.
Sicuramente sono una romanticona… lo so. Molti potrebbero vedermi come una pazza, ingenua. La realtà è molto più dura, e lo so bene. Ci sono stati molti momenti nella mia vita che mi hanno portata a voler essere più cinica per non essere più ferita, eppure, non ci riesco. È più forte di me. Non riesco a cancellare del tutto quel romanticismo, quella voglia di sognare l’amore vero, di cercare nell’altro quella tenerezza, quella fiducia, quella lealtà e quella forza capace di renderlo e renderti una persona migliore.
Ho una paura tremenda di buttarmi di nuovo, eppure non smetto di sognare di trovare un amore magico…
Be’, forse è per questo che ho amato questi film con tutta la mia anima… ma io vi consiglio di vederli. Di lasciare spazio alle emozioni che possono incendiare i vostri cuori, e farvi sentire bene. Che vi possano regalare sorrisi e magari anche una nuova forza.
Da questa sognatrice è tutto!
Tornerò presto a parlarvi di libri, promesso!
Buona serata, folli e sognatori!